GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] di Taddeo Alderotti e che studiasse a Padova presso Pietro d'Abano.
Nulla è noto sulla vita di G. fino al 1322; è certo che a S. Maria Nova. Francesco, anch'egli medico, sembra essere stato allievo del padre: il già citato manoscritto CLM 77 contiene ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] gusto, infatti, non può di per sé commettere errori, non può essere 'sbagliato', come invece può esserlo un giudizio logico. Esso procede per dell'universalità e della necessità, per nulla dipendente dall'arbitrio individuale oppure condizionato ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] , sulla loro struttura, sui loro costumi. Non vi può essere dubbio che ha eseguito dissezioni anatomiche, le quali gli hanno vicende umane, uomo senza scrupoli, facile inventore e per nulla degno di fede. Il capitolo sulle mostruosità dei vegetali ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] categorizzazione.
I modelli del primo tipo possono essere considerati come bottom-up: si mantiene un controllo efficacia in conseguenza della coattivazione dei neuroni che essa connette e nulla 'sa' di ciò che avviene nel resto della rete. Nello ...
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Neurotrasmettitore
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi si diffondono nella [...] il silenzio assoluto, l'immobilità, l'incoscienza, il nulla. Tutte le attività nervose hanno quindi come prerequisito la recettoriale. Un deficit nella liberazione di acetilcolina può essere provocato da farmaci e tossine: un esempio classico ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] un giovane ventunenne, che non aveva ancora pubblicato nulla, giocassero in misura apprezzabile, se certo non dalla grande tradizione storica.
Il De Characteribus siproponeva d'essere una integrazione a Linneo, descrivendo caratteri da lui non ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] di largo e usuale consumo come l'alcol. 'Bevitore normale' può essere definito chi si attiene a regole di moderazione e di buon senso propensione ad aumentare le dosi è scarsa, se non nulla; infine, gli effetti nocivi sono circoscritti all'individuo. ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] ancora non s’è dileguato in me il rimorso di non aver fatto nulla, prima d’adesso, a vantaggio di queste piccole e tenere esistenze, protezione della maternità e dell’infanzia
Cacace può essere di certo collocato tra i promotori di quel movimento ...
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Visione a colori per mezzo di reti neurali
Shigeki Nakauchi
(Department of Information and Computer Sciences, Toyohashi University of Technology, Toyohashi, Giappone)
Shiro Usui
(Department of Information [...] riflettanza spettrale superficiale degli elementi colorati di Munsell possono essere compresse in modo non lineare nello spazio a tre L'input esterno viene trasformato in un segnale a media nulla fissando le connessioni di bias b; al valore medio di ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] un tabu (come nel caso dell'incesto, o dell'unione illecita tra esseri umani da un lato e divinità o animali dall'altro).
Non molto ci dicono dunque che, in sé, esse non hanno nulla di sovversivo: la loro ripetizione conferma che sono previste entro ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...