I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] Così una realizzazione di un p. a. a parametro discreto è una successione di numeri (x1, x2, . . .), che naturalmente non può essere ottenuta materialmente (ci vorrebbe un tempo infinito), ma dal punto di vista concettuale non differisce molto dalla ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] ∈ [0, h]:
La [5] è pertanto lipschitziana e, per h 〈 1, risulta essere una contrazione. Se ne deduce che l' successive sopra indicato è, in sostanza, quello, già noto da tempo, col quale si suol dimostrare l'esistenza e l'unicità della ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] si dice poi asintoticamente stabile se tale scostamento è annullato nel tempo. Queste nozioni di stabilità, dette di Lyapunov di comunicazione senza fili, le azioni da intraprendere devono essere decise da ogni agente in modo decentralizzato, ossia ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] l'evoluzione delle diverse popolazioni, eventualmente differenziandone il sesso, tipicamente in funzione del tempoe dello spazio, ma potrebbe essere necessario introdurre altre variabili indipendenti come l'età, la resistenza a contrarre determinate ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] e moltiplicazione allo stesso modo che in K), il quale può definirsi come il sottocorpo comune a tutti i sottocorpi di K. Tale sottocorpo minimo, detto anche il "sottocorpo fondamentale" del corpo dato, può essere In un primo tempo si potranno ora ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] avanti da P.A. Samuelson e da altri. Il fatto che tali prezzi non possono essere negativi motivò la sostituzione del dell'opzione come a una funzione (incognita) C(t,Xt) del tempoe del prezzo del titolo rischioso, applicando la formula di Itō, si ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] "funzioni singolari", enti analitici che non possono in realtà essere considerati come funzioni. La più semplice di tali funzioni Dirac (v. es. 2), è chiamata "d. di Heaviside": anch'essa era stata da tempo usata dai fisici, ma con definizione ...
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STATISTICHE La curva logistica. - Nata occasionalmente da ricerche sulle fasi di crescenza dì certe popolazioni, la curva logistica trova oggi applicazione in altri campi di studio. Fu merito del matematico [...] che integrata diventa:
dove e (base dei log. nat.) = 2,71828...; t è il tempo; y(t) è la popolazione al tempo t; C, A ed limitata, è che il termine di mezzo superi la media geometrica degli altri due. Ora in alcuni distretti del paese può essere che ...
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Col termine c., nella moderna statistica, si designa un insieme parziale di unità o elementi singoli tratti da un insieme più grande, detto popolazione o universo. Generalmente, è usato il termine popolazione [...] tutte le volte in cui l'osservazione dovrà essere ripetuta a intervalli regolari per avere una conoscenza del dinamismo del fenomeno nel tempo, come è ad esempio il caso dell'occupazione e della disoccupazione alla fine di ciascun mese, trimestre ...
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Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] sulle aste e i mercati con informazione asimmetrica apparsi negli anni sessanta e settanta, e, allo stesso tempo, di Maynard Smith, 1982).
Un esempio può essere utile a illustrare questi modelli e anche a chiarire il significato di un concetto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...