BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] e allora, in tono più umile, insistette per essere riammesso nell'ovile (57 = 69): poteva, il pontefice, astenersi da un gesto diretto e solenne e nell'Archivio comunale tudertino: non contengono nulla di nuovo. E i soliti scarni dati fornisce L. ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] passato si era trovata poca fede nelle promesse dei Genovesi enulla ci si poteva attendere da eventuali promesse future. In realtà tramonto eil F. venne decapitato, dopo essere stato privato delle insegne della sua carica.
Subito dopo il maestro di ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] alle compagnie di Lione e di Anversa. Dal 1556 il B. diede il proprio nome ad una delle due botteghe lucchesi (già "Francesco, Filippo Balbani e C.") che veniva ora a chiamarsi "Tommaso, Filippo Balbani e C." e continuava ad essere diretta da Filippo ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 eil 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] 80 ducati: èil primo documento che mette in rapporto Giacomo con Pavia.
Giacomo doveva però essere stato in e dell'altra Maria, e con le tavole egregiamente dipinte delli sagri Misteri del Dolore, e dell'Allegrezza" (Frigerio, 1950, p. 420). Nulla ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] del genere a carico del G. doveva essere trapelato e giunto alle orecchie di Giulio III - di estrema gravità, tali da esigere "almeno una abiuratione".
A nulla vale il richiamo all'antecedente "purgatione canonica" smacchiante definitivamente ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] dei dipinti curato da Morassi (1973) - e non per nulla organizzato tematicamente invece che cronologicamente - i quadri il pittore liberamente attingeva potevano essere assai diversi per carattere e provenienza. Il noto Capriccio con rovine romane e ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] p. 113 e n. 328), il C. non rinunciò a rinnovare il suo interesse verso il Regnum, la cui debolezza poteva essere occasione di qualsiasi avventura. Ripudiata la prima moglie Giovanna, sulla cui identità non si sa nulla più del nome, e che obbligò ad ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] nulla valgono le sue sincere proteste ché il Senato, il 18 sett. 1607, sulla base d'una dettagliata "nota dell'officio de' rasonati ducali", lo ritiene "debitore" - eil quasi 2.000 ducati. Eil D., che pur ribadisce essereil "debito non... mio, ma ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] approssimativamente essere collocato tra il 1210 eil 1215. Alcuni biografi moderni hanno creduto di poter identificare E. sia pure in modo molto confuso, la Chronica XXIV generalium.
Nulla sappiamo sugli ultimi anni di vita di Elia. Una notizia degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] e di arianesimo il calvinismo eil puritanesimo britannico e di esseree mondano, la ragione non è più contrapposta alla sensibilità e agli appetiti animali.
Nullaè più estraneo al pensiero vaniniano di un’attività speculativa e contemplativa, pura e ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...