GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] di contiguità tra architettura e miniatura, determinata dall'identità della forma della cattedrale milanese che si faceva esponente delle sue tradizioni e della sua liturgia, nasceva anche un nuovo stile di decorazione del manoscritto destinato ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] , in Rass. degli Archivi di Stato, XXX [1970], p. 109). Sempre in età napoleonica, in polemica con un altro grande esponente dell'antiquaria romana, C. Fea, stampò una dissertazione che aveva tenuto nell'Accademia romana di archeologia (La difesa di ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] , figlio di Giuliano e dell'attrice Adelaide Ristori (nel 1889 ne eseguì il ritratto oggi alla National Gallery di Londra), esponente di punta dell'ambiente culturale romano, il quale ne divenne mecenate e tutore. Di poco successivo fu l'incontro con ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] impiegate nel cantiere del porto di Zara descritte nel trattato a cc. 188 e 191.
Il L. è il perfetto esponente di quegli "inzenieri" militari ai quali, nella seconda metà del Cinquecento, fu affidata la responsabilità di tradurre, sul piano concreto ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] Battista ed Evangelista), in S. Maddalena e nella cappella di S. Nicolò ai Domenicani, e il Maestro di S. Vigilio, esponente caratteristico della c.d. scuola di Bolzano.Fuori città è ubicata anche la chiesa di S. Maddalena che, simile nelle linee ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] . non fosse tenuto in grande considerazione come scultore dai contemporanei: insieme con Filippo della Valle fu senza dubbio il migliore esponente della scultura tardo barocca nella Roma settecentesca e tra i più esperti di tutta Europa.
Il B. morì a ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] un protagonista. Per l'arte italiana tra le due guerre la sua scomparsa significa la perdita di un "esponente appena minore dell'avanguardia europea" (Crispolti, 1961, p. 55) che aveva affrontato direttamente e sinceramente le condizioni culturali ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] ’uccisione di Andom e stessa sorte toccò al suo successore Tafari Banti, finché nel 1977 il colonnello Menghistu Ḫāyla Mariam, esponente dell’ala radicale del Derg, concentrò nella sua persona tutti i poteri. Lo scontro fra i militari e l’opposizione ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] attribuzione, la Bulgaria vanta la più antica letteratura slava, quella che, al principio del 10° sec., ha per massimo esponente lo zar Simeone e per principali autori, oltre a Clemente allievo di Cirillo e Metodio, Giovanni l’Esarca, il vescovo ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] ha con il rinnovamento delle forme poetiche e del linguaggio letterario promosso dal modernismo, di cui fu uno dei massimi esponenti il poeta J.A. Silva. In seguito all’influsso delle avanguardie europee, negli anni 1920 si sviluppano nuove tendenze ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...