ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] su una sola facciata; infine codici nel senso europeo, che sono i più numerosi e che, in contrasto con l'esotismo degli altri, testimoniano della conservazione di tradizioni maturatesi nel III-IV sec. nelle sedi originarie del manicheismo. Anche l ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] , II, Milano 1991, p. 904; Id., Avventure artistiche mediterranee, per pittori meridionali, in Gli orientalisti italiani. Cento anni di esotismo 1830-1940 (catal., Stupinigi), a cura di R. Bossaglia, Venezia 1998, p. 35; M.C. Minopoli, V. M. (1819 ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura in lingua francese. Bibliografia. Letteratura in lingua inglese. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] di contaminazioni e di intertestualità, l’immaginario romanzesco quebecchese segue due linee principali: da una parte, un esotismo, una tensione verso l’altrove e, dall’altra, all’opposto, una sorta di regionalismo centrato sulla rappresentazione ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] casi lo Sh. pensava a Londra e usava i nomi di Milano e di Verona come semplici etichette (accuratezza in fatto di esotismo non è fenomeno dei tempi di Sh.). Del resto le incongruenze ricorrono di solito nelle scene comiche, dove i personaggi sono ...
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Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] coloniale che contribuì efficacemente alla formazione di quell'ibridismo architettonico nel quale non mancano manifestazioni d'inverosimile esotismo.
Solamente oggi, con la tendenza ad una politica coloniale moderna e razionale che tenga in giusto ...
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Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] dei loro traffici, per scoprirvi le foreste vergini e i mondi persi tra le nubi: non li spingeva la sete dell'esotismo, il sentimento romantico della natura. E la missione del C. non era di stendere un trattato di scienza geografica o etnografica ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] una lingua ove le espressioni gergali acquistano d'un colpo dignità poetica, quello che è arrivato a fare dell'esotismo un elemento pregnante del più banale quotidiano. Con Bouvier i limiti tra letteratura d'invenzione-immaginazione e letteratura di ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] pacotilleuse, 2005). E. Pépin (n. 1950) evoca una suggestione lesbica (Le chant des tourterelles, 2004) e demistifica un facile esotismo caribico (L'envers du décor, 2006). In Chair piment (2002) e Fleur de Barbarie (2005) della scrittrice G. Pineau ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] E purtuttavia il fascismo tende a sottovalutare il frondismo dei copioni comico-dialettali, quasi variante regionalistica dei generi esotico-ungheresi o dei telefoni bianchi(87). Nel '57, vent'anni dopo, in coincidenza con i festeggiamenti per i ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] nuovo e al diverso, rinunciando a scoprirlo, discuterlo, capirlo. La svagata facilità del suo neoterismo e del suo esotismo mostra, infatti, che questo grave rischio esiste, così come esiste - in relazione - il pericolo che l'accettazione distratta ...
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esotismo
eṡotismo s. m. [der. di esotico, sull’esempio del fr. exotisme]. – 1. Con sign. concr., ogni elemento forestiero che appare nella letteratura o nell’arte. In linguistica, ogni elemento lessicale introdotto in una data lingua da una...
esotico
eṡòtico agg. [dal lat. exotĭcus, gr. ἐξωτικός, der. di ἔξω «fuori»] (pl. m. -ci). – 1. (anche s. m.) Che proviene, che è importato da altre regioni, forestiero, straniero: termini, locuzioni, modi, costumi e. (in queste e altre simili...