Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] la legge di gravitazione universale possa essere valida anche se si ammettesse l’esistenzadiun fluido materiale studente di Grandi e professore di logica e filosofia all’Università di Pisa, lavora a una dimostrazione dell’esistenzadiDio e dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] ) perché essa non si dà come un rapporto tra due identità che si incontrano (finito-infinito, Dio-mondo), bensì come l’apertura della differenza diun mondo esterno, né si certifica la definitiva verità di una nostra teoria, ma solo l’esistenzadiun ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] lessico stesso dell’esistenza sensibile. Pico li fa però risuonare in toni nuovi nel vivo diun discorso che proprio volta sbagliare quei corpi celesti che sempre obbediscono al volere diunDiodi bontà con immutabile ordine. Ma – essi rispondono – ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile diun profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] altresì l’attività assistenziale, provvidenzialistica e finalistica diun’intelligenza sovraceleste. Dio non è il fine ultimo dell’ordine universale Ciò significa che egli esclude non solo l’esistenzadiun volere libero e intelligente, ma anche il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] non sarebbe affatto affine al cristianesimo: infatti «il Dio cristiano – scrive Rensi – è unDio che esiste fuori del mondo, e che esiste – è in realtà un’etica eteronoma, che implica, da ultimo, l’esistenzadi «un’entità superumana e trascendente». ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] volontà diDio, nelle forze microscopiche e in una o più sostanze eteree. Per spiegare la coesione, la capillarità, l'elasticità, l'attrazione chimica elettiva e un'ampia gamma di fenomeni ottici ed elettrici, Newton ipotizzò l'esistenza, accanto ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] 3), se il Lógos si è fatto uomo, noi possiamo farci Dio. Per i neoplatonici questa non era altro che una blasfema negazione moto e del tempo, ma aveva anche postulato l’esistenzadiun elemento celeste assolutamente incorruttibile (v. oltre). La ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] Al di sopra di tutto sta Dio, causa sovrannaturale.
Il De causis proprietatum elementorum è un trattato di fisica la dottrina di Anassagora, di Empedocle e di Platone, citati all'inizio, relativa all'eventuale esistenzadiun'anima delle piante ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] Stellato (o Stellati), nome di famiglia attestato in area campana, negando quindi l'esistenzadiun Pier Angelo Manzoli. L'appellativo e il travaglio del mondo sublunare, nonché l'idea che Dio abbia creato il mondo non per l'uomo, ma a celebrazione ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] del concetto classico di anima: l'esistenzadiun'anima immortale è oggetto di fede, non di indagine naturale; e Dio occupandosi dell'uomo solo come complesso di. cause naturali; in realtà, sotto parvenza di religione e di pietà, essi offendono Dio ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...