DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] né rivelato dalla ragione, ed andrebbe nelle vie ipotetiche" (ibid., p. 293). Sulla base di questi principi metodologici il D. è indotto a negare l'esistenzadi un ente (che egli chiama principio vitale) estraneo all'organismo che ne determini la ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] paradossale affermazione circa l'esistenzadi una 'dotta ignoranza' (N. Cusano). Richiamandosi ai Salmi e alle lettere di s. Paolo, , ove allude all'ingresso degli uomini nei 'cortili' diDio, nella 'luce dell'ignoranza', accecati dall''oscurità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] la prospettiva creazionistica agostiniana, la quale voleva che Dio, all’inizio dei tempi, avesse creato tutto si dichiarava in linea di massima a favore delle bevande calde, pur ammettendo l’esistenzadi situazioni patologiche particolari nelle quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] , 2, pp. 90-103.
Bibliografia
M. Sticco, Padre Gemelli. Appunti per la biografia di un uomo difficile, Milano 1975.
G. Cosmacini, Gemelli. Il Machiavelli diDio, Milano 1985.
L. Mecacci, Psicologia e psicoanalisi nella cultura italiana del Novecento ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] uomo, seppur morto, è comunque immagine diDio!), sia da medici sia da non di gravidanza) l'esistenzadi eventuali malformazioni; di monitorare il processo di accrescimento, identificando possibili alterazioni; di definire il sesso del nascituro; di ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] cose, reali o possibili, presenti o future. I teologi distinguono in Dio una s. di visione da un’altra di semplice intelligenza: con la prima Dio conosce le cose reali esistenti o future; con la seconda le cose possibili, quelle cioè che potrebbero ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] di "lotta per la sopravvivenza") va a trovare una precisa collocazione - e giustificazione - in questo quadro conservativo: Dio non fa salti" (sua la teorizzazione più compiuta dell'esistenza dei litofiti, metà pietre e metà vegetali, e degli zoofiti ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] male non è nel corpo ma nella separazione dell'uomo da Dio, identificando, per citare la ricostruzione fattane da U. Galimberti ( trattato De anima appunto - non si può parlare di un'esistenza della stessa in quanto separata dal corpo, dal momento ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] consolidano la femminilità della giovane donna, confermandole l’esistenza della vagina; di conseguenza, la capacità appena acquisita di procreare la influenza fortemente nella percezione che ha di sé come donna. L’accettazione della propria ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] 2° secolo d.C.), si parla di contagio in caso di pestilenze, e si afferma che queste malattie lo nega. Egli afferma che l'esistenza del contagio è invece provata dall' è ormai superata la convinzione che Dio sia la causa diretta delle malattie ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...