CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] redattore capo. In seguito, continuò a collaborarvi. Il ritorno nella capitale diede al C. l'opportunità di riprendere, con maggiore intensità, italiana, pur raccomandando molta ponderazione nell'esecuzione, di scoraggiare gli "zelanti", di evitare ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] sua situazione: l'unica via per evitare la pena capitale, data anche l'irritazione dei Borboni per quello che manoscritti di Nicola Cirillo. La sentenza di morte per impiccagione ebbe esecuzione il 29 ott. 1799; il C. salì sul patibolo dopo ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] ; Ludovico non graziò i congiurati ma commutò la pena capitale nell'accecamento, che portò Bernardo a una rapida e la corte, dove - quando arrivò la notizia della loro esecuzione da parte di membri del seguito pontificio accompagnata da voci ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] da F. Pareja, compositore e primo violoncellista nella capitale spagnola; studiò poi con il maestro napoletano G. donna del lago, cavallo di battaglia della C.) e nella prima esecuzione della Semiramide (3 febbr. 1823): con grande insuccesso nel primo ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] varie zone della provincia, verrà subito messo in esecuzione.
Il programma sindacale del B. però resta ancorato mentre le colonne fasciste radunate nell'Umbria si dirigevano verso la capitale, ritornò a Roma.
Dopo l'insediamento fascista al governo, ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Di Lelio contribuì a introdurre Corelli negli ambienti della capitale, divenendo sua compagna nella vita. Forte della sua ), di cui nel 1959 al San Carlo aveva dato un’esecuzione memorabile con Magda Olivero ed Ettore Bastianini; l’aveva cantata ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] precisa e stabiliscono la strettissima contiguità tra l’esecuzione della copia da Correggio e quella della pala modelli fiamminghi tra ossequio e divergenza, in Crocevia e capitale della migrazione artistica: forestieri a Bologna e bolognesi nel ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] dopo una Camera di commercio che avrebbe dovuto "esaminare e dare esecuzione a tutto ciò che si renderà utile al progresso del commercio in Piemonte, perché colpito da una condanna alla pena capitale in seguito ad alcuni misfatti da lui compiuti in ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] lo zio sia preparandogli i disegni sia anche aiutandolo nell'esecuzione dei quadri.
Già prima del 1740, il B. aveva rappresentano tutte i loro palazzi d'estate nei pressi della capitale (Vienna, Galleria Liechtenstein; Budapest, Museo). Nel 1761 egli ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] a contatto con la più giovane e inquieta comunità artistica della capitale e scoprì «una sensibilità contemporanea, che non esisteva in Grecia (Kounellis, 1992).
Al 1958 risale anche l’esecuzione delle prime insegne urbane: un Senza titolo è ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...