GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] 192-194).
Giunto probabilmente a Roma alla fine del 1626, il G. fu subito incaricato della redazione di un progetto esecutivo per la chiesa che, il 7 aprile dell'anno seguente, fu giudicato da un consiglio, convocato dal cardinale Ludovisi e composto ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] popolarità non avevano mai raggiunto punte così clamorose.
Se tuttavia il Parlamento proclamò la innocenza del Cagliostro, il potere esecutivo nella persona del de Breteuil, ministro della real casa, decretò l'esilio al "Gran Cofto", che riparò in ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] episcopato dall'altro. Nel primo caso si risente la mancanza di una chiara distinzione tra livello decisionale e livello esecutivo, mentre nel secondo il disagio deriva dall'esperienza dei vescovi di essere destinatari di un rapporto gerarchico e non ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] promossa nel 1358 dall'Albornoz si erano affiancati ai tre conservatori ed erano andati progressivamente usurpando il potere esecutivo del Comune. Le continue vessazioni del Campidoglio nei riguardi di curiali, persino più volte nello spazio di una ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a sé la nomina dei funzionari delle singole città, senza però insediare in Ravenna un organo superiore ecclesiastico-militare, esecutivo della "potestas" papale, come aveva fatto Stefano II, che vi aveva inviato un presbitero e lo stesso duca di ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] a portare il concilio alle mete che si era prefisso. Il consiglio di presidenza fu ridotto a uno strumento esecutivo, si accentuarono le diffidenze persino nei confronti di fedelissimi come Antonelli e Bilio, crebbe il sospetto verso la minoranza ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] a una somma messa a disposizione dal commensale don Giovanni Mercati allora Scrittore presso la Vaticana, il progetto era esecutivo: la traduzione a Clementi, che l’avrebbe condotta sul testo della Volgata e sull’originale greco, secondo una nobile ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] politici, non impediva che tale garanzia fosse modificata in maniera unilaterale a piacere dei poteri legislativo ed esecutivo. Inoltre anche la pericolosa ascesa delle sinistre, che avrebbero conquistato il governo nel 1876, contribuiva a tenere ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Agnesi (Terre liberate). Un governo che ebbe meno di un mese di vita (22 maggio-16 giugno 1920).
Il nuovo esecutivo, guidato da Giovanni Giolitti, vide la partecipazione di sette esponenti popolari: i ministri Filippo Meda (Tesoro) e Giuseppe Micheli ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Soprattutto, il sinodo del 1860 sganciò tutta l’opera che si svolgeva in Italia dall’amministrazione della Tavola (l’organo esecutivo eletto dal sinodo), riservando a questa le sole parrocchie delle Valli, e affidando le nuove chiese a un Comitato di ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...