(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] un solo genitore, e cioè della donatrice del nucleo. Inoltre, se in biologia molecolare quello che vale per il batterio Escherichiacoli vale anche per l'elefante (è uno dei dogmi enunciati dal premio Nobel F. Crick, coscopritore della doppia elica ...
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RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] a un sito specifico dell'rRNA e senza la quale le altre proteine non possono legarsi. È stato osservato in Escherichiacoli che la sintesi delle 54 proteine e dei tre rRNA si svolge attraverso un processo controllato molto accuratamente, in realtà ...
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NATHANS, Daniel
Marco Vari
Biologo molecolare statunitense, nato a Wilmigton (Delaware) il 30 ottobre 1928. Ha iniziato la sua attività come clinico presso l'Istituto nazionale per la ricerca sul cancro [...] ricordate: in collaborazione con F. Lipmann, Amino acid transfer from amino acylribonucleic acids to protein on ribosomes of Escherichiacoli, in Proceedings of National Academy of Science, 47 (1961), p. 497; in collaborazione con K. Rundell e altri ...
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Biochimico statunitense, nato a New York il 30 giugno 1926. È stato assistente e professore associato di Microbiologia (1955-59) all'università di Washington, poi professore di Biochimica alla Stanford [...] scimmia. Le esperienze di B., che cercavano d'inserire il gene del tumore della mammella nel DNA del batterio EscherichiaColi, e il risultato positivo ottenuto, gli fecero intravvedere la pericolosità insita in una diffusione incontrollata di queste ...
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LEDERBERG, Joshua
Biologo americano, nato a Montclair, New Jersey, il 23 maggio 1925. Ha studiato all'università di Columbia, New York, e quindi a Yale con E. L. Tatum, ove ottenne la laurea di dottore [...] genetica dei microrganismi portarono alla dimostrazione, nel 1946, della esistenza di un ciclo sessuale nel batterio Escherichiacoli. Questi risultati, successivamente confermati dallo stesso L. e da altri autori, condussero a dimostrare l'esistenza ...
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KORNBERG, Arthur
Biologo americano, nato a Brooklyn, New York, il 3 marzo 1918. Si laureò in medicina alla università di Rochester nel 1941, fu assistente e poi ricercatore negli ospedali; dal 1953 copre [...] in generale e nella biosintesi dei nucleotidi e dei coenzimi nucleotidici in particolare. Nel 1956 ottenne dal batterio Escherichiacoli un sistema enzimatico capace di sintetizzare l'acido desossiribonucleico (DNA) partendo da quattro specie di ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] H5 (il già citato equivalente aviario dell'istone H1) e a quella dell'operone repressore della sintesi di biotina nell'Escherichiacoli, a sottolineare da un lato la rassomiglianza tra istoni e TF, quest'ultimi attivi sia in senso stimolante che ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] così un ciclo di infezione lisogenico in alternativa a quello litico.
Fra i plasmidi, il fattore di fertilità F di Escherichiacoli è uno degli episomi più studiati, perché a esso è collegato il fenomeno della coniugazione, uno dei meccanismi che ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] del tessuto (per una stessa specie), dal quale il DNA è estratto e corrisponde, per esempio, nell'uomo a 1,53, in Escherichiacoli K-12 a 1,00, nel bacillo tubercolare aviario a 0,42. DNA di origine diversa, ma caratterizzati da un egual valore di ...
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MULLIS, Kary Banks
Eugenio Mariani
Biochimico statunitense, nato a Lenoir (North Carolina) il 28 dicembre 1944. Ha conseguito il B.S. in chimica al Georgia Institute of Technology (1966) e il Ph.D. [...] termostabile (Taq polymerase, estratta dal batterio termofilo Thermus aquaticus) anziché termolabile, quale quella ottenuta da Escherichiacoli, e automazzando il procedimento. Ogni ciclo del processo comprende tre fasi: 1) denaturazione del DNA ...
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escherichia
escherìchia 〈eššerìkia〉 s. f. [lat. scient. Escherichia, dal nome del batteriologo ted. Th. Escherich (1857-1911)]. – Genere di batterî che comprende forme a bastoncino corto, diffuse in natura, particolarmente nell’intestino degli...
coliforme
colifórme agg. [comp. di coli(bacillo) e -forme]. – In biologia, riferito a numerosi batterî gram-negativi con caratteristiche biologiche, morfologiche e biochimiche simili a quelle di Escherichia coli (v. escherichia e colibacillo).