Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] laicale del cristiano moderno»64, è un inedito intreccio di laicità per quel nuovo senso dell’amministrazione pubblica e di spiritualità matura lontana da un certo devozionismo meridionalista.
«La valle di Pompei dove mise piede la prima volta il 2 ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] status quo.
Anche il ‘fattore educativo’ ebbe notevole peso nei contesti aggregativi in esame. Dietro l’impulso conciliare, maturò, infatti, su larga scala la consapevolezza di dovere rivedere gli itinerari di formazione. In alcuni casi però l’ansia ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] della contingenza del momento, di ritenere opportuno non ostacolare il passaggio all’esame degli articoli di legge»42. I come anima della nuova Società, il vero senso di libertà, rispondente alla maturità civile del nostro popolo e al più alto ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] riconoscimento ottenuto seguendo gradi diesame successivi da parte dell’ordinario diocesano prima e di Roma poi. Tuttavia, 1989; G. Zevini, Il cammino neocatecumenale. Itinerario dimaturazione nella fede, in A. Favale, Movimenti ecclesiali, ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] tutte le tradizioni cristiane precedenti. Un breve esame del libro di Brown, dei suoi antecedenti e della mitologia il ponte fra le serie degli anni Novanta e quelle che vengono a maturità negli anni Duemila, dove il tema pagano dei Poteri e del Fato ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] lo spinge a un vasto esame comparativo della lingua e a penetrare, più e meglio di ogni altro prima di lui, e per molto tempo lingua della Commedia, dedicò costantemente nella sua maturitàdi studioso, dopo le estemporanee esercitazioni giovanili da ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] il quale nel 1526 decise di dedicarsi esclusivamente alle discipline umanistiche. Maturò tale risoluzione insieme all'intimo amico veneziano. In realtà un esame del codice, ora posseduto dalla Biblioteca del Seminario diocesano di Bologna, ed un ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] - che, anche se sottoposta a esame solo da parte di letterati veneti, nelle intenzioni dell'autore doveva del Maurodinoia, restarono inedite altre due opere del periodo della maturità, il De vegetalibus fabulosis e la Libraria degli scrittori moderni ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] all'estremo meridionale dell'area in esame sulla quale, nonostante il tradizionale di alcuni dei principati ecclesiastici situati in quest'area di confine, come quello di Bressanone. Del resto il peso del modello delle esperienze maturate nel Regno di ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , dove fu iscritto al liceo classico T. Tasso. Conseguita la maturità, nel 1925 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza; dopo una breve crisi psicologica, decise di entrare nella Compagnia di Gesù.
Entrato nel noviziato a Frascati il 24 marzo 1926 ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...