CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] frequenza in nomi di medici. Questo fatto e l'essere il ms. sfuggito all'esamedi Salvatore De Renzi, nell'ultimocinquantennio, Siena 1938, passim; Scritti in onore di P. C. in occasione del XXX anno dilaurea, Torino 1941; A. Bottero, P. C. nella ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] 42). Iscritto al primo anno del corso dilaurea in medicina e chirurgia presso quella di Pisa, seguì contemporaneamente i corsi sostitutivi organizzati di riproduzione della specie in esame (Ricerche sulla generazione degli infusorii, e descrizione di ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] la guida di Banti, che fu relatore della sua tesi dilaurea sulla patologia della milza, iniziò una serie di ricerche, che di valutazione organica dell'individuo in grado di consentire nei singoli casi in esamedi pervenire a giudizi diagnostici e di ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] morbose desunte dalla clinica" elevandole "a dignità di vera scienza".
Durante gli anni del corso dilaurea, il L. pubblicò a Fano nel 'esame critico della mole dei risultati acquisiti gli consentì di formulare nel 1891 la sua teoria sul ruolo di ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] morfologica che il F. nei primi anni del corso dilaurea aveva potuto acquisire alla scuola di anatomia di L. Tenchini, la quale gli aveva consentito ancora studente di pubblicare alcuni lavori dimostrativi della tendenza a interpretare in senso ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] 'insegnamento a Pavia da B. Boldrini. Conseguita allora la laurea in "Ciencias médicas" nell'Università di La Plata nel 1939, l'anno successivo il L. superò gli esamidi diploma di "médico legista" nella facoltà medica della Universidad del Litoral ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] di F. Redi. Col Prattico e col Vigna il F. conseguì la laurea il di Matilde.
All'apparato critico sostanziato di citazioni di autori e memorie, ricavate dall'esamedi 12.000 documenti antichi, non manca di aggiungere il raffronto o la confutazione di ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] fattori di allergia nel problema biologico del reumatismo infettivo sperimentale, in Tesi dilaurea eseguite nelle facoltà di 1061-1137).
Recò contributi di indubbia importanza al concetto di infezione focale, prendendo in esame sia i problemi della ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] la naturale inclinazione allo studio dei problemi di patologia e nella tesi dilaurea che pubblicò in collaborazione con L. realizzabile in cuori provenienti da soggetti di giovane età.
Si sono prese in esame le opere che sembrano potersi valutare ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] argomento che era stato oggetto della sua tesi dilaurea, studiò il fenomeno del dermografismo che, in cute (il dermografismo). Nota I: il metodo d'esame, i caratteri e il meccanismo di produzione delle reazioni dermografiche, ibid., XVIII [1927], pp ...
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laurea
làurea s. f. [dal lat. (corona) laurea «(corona) d’alloro»]. – 1. ant. Corona d’alloro: levatasi la l. di capo, in testa ad Emilia la pose (Boccaccio); in partic., quella con cui anticamente si cingeva la fronte degli imperatori e comandanti...
esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...