. È il monte sacro per l'Armenia, come il Fujiyama per il Giappone; e come questo è un vulcano. Cima culminante della regione (5156 m.), si eleva con imponente grandiosità in forma di cono, o meglio di [...] una sella a 2580 metri. Interamente formati da rocce vulcaniche (scorie e lave andesitiche) sopra una base di terreni terminale, ma coni avventizî sui fianchi. Non si ricordano eruzioni in tempi storici; ma, mentre il Piccolo Ararat è considerato ...
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PICO (A. T., 105-106 e 107-108)
Riccardo Riccardi
Una delle isole Azzorre situata a SO. di S. Giorgio, da cui la separa un canale largo circa 18 km., e a SE. di Fayal, da cui la divide il canale omonimo, [...] di Pico, che attualmente è in attività solfatarica, si ricordano le eruzioni degli anni 1512, 1572, 1718 e 1720. Tutta l'isola è formata da rocce vulcaniche, basalti soprattutto, i quali formano lungo le coste alte ripe, abrase incessantemente ...
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POPOCATEPETL (A. T., 148)
Emilio Malesani
Il Popocatepetl o "montagna fumante" è il più celebre dei vulcani del Messico e sorge a 88 km. a SE. della capitale, al punto di congiunzione della Sierra di [...] di andesiti ricoperte successivamente da andesiti orneblendiche, mentre l'eruzione di basalti è di epoca relativamente vicina.
I fianchi da pareti verticali di basalto, si trovano rocce vulcaniche e depositi di zolfo che furono sfruttati, almeno ...
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NICOLOSI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Catania, distante da questa città circa 15 km. Si trova sul declivio meridionale dell'Etna, a 698 m. s. m., ed è dominato dalla parte [...] di modesta apparenza anche ora, è stato ripetutamente danneggiato da eruzioni e terremoti: ma la via di accesso e, in e squallido in molti luoghi, per la lava e le sabbie vulcaniche, presenta punti di vista meravigliosi su Catania e sul mare. Il ...
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Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] dal mantello ed eruttato. Questo dato, che fornisce la geoterma del mantello fossile durante il periodo dell'eruzionevulcanica, costituisce un magnifico esempio di sintesi tra petrologia e mineralogia per l'acquisizione di dati geofisici. In ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] . Esaminando l'Etna e la registrazione storica delle sue eruzioni, egli valutò il ritmo di accumulazione delle colate di crosta spessa, ma munita di laghi di lava ‒ appunto origine dei vulcani ‒ in zone che non si trovavano molto al di sotto della ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] quanto vi era in uso al momento del seppellimento causato dall'improvvisa eruzione del Vesuvio avvenuta tra il 24 e il 25 agosto del di cortina in opera cementizia di malta e pietre vulcaniche risalgono all'ultima fase di costruzione, poco prima dell ...
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Oceanografia
Forese Carlo Wezel
Sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita dell'oceanografia. a) Il rilievo dei grandi oceani. b) Archi insulari. c) Atolli e guyots del Pacifico. 3. La fioritura dell'oceanografia: [...] (Pacifico equatoriale occidentale) che venne costruita da numerose eruzioni, con estrusione di magmi basaltici a un ritmo compreso 110 e 70 milioni di anni fa, da un estesissimo vulcanismo (pozzo DSDP 462). Anche il fondo del Pacifico meridionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] alla rivista «Il Progresso».
Il geologo annotava con dovizia di particolari le fasi delle eruzioni, le giaciture delle lave, le tracce di attività vulcaniche del passato e descriveva i campioni di rocce e lave raccolte. Agli inizi della propria ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] (aprile-giugno 1812), nelle quali sir H. Davy proponeva una teoria chimica dei fenomeni vulcanici, illustrandola con un modello di cono vulcanico in cui provocava eruzioni artificiali. Il G. si dedicò quindi allo studio della geologia e delle scienze ...
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vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....
eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...