GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] nell'insetto. Il G. però aveva molti dubbi in proposito: riteneva, infatti, che, in ogni caso, non di ermafroditismo si trattasse ma, eventualmente, di partenogenesi, quale si realizza negli afidi delle piante, che alternano a questa la riproduzione ...
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IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
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Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] ricca di riferimenti microscopici, e nel 1845 Una bizzarra anomalia delle parti sessuali, descrizione di un raro caso di ermafroditismo osservato in una donna di 54 anni, della quale aveva potuto eseguire l'esame necroscopico.
Inediti rimasero alcuni ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] , degli arcipelaghi di Madera e delle Canarie, di cui studiò la variabilità sessuale, la determinazione del sesso e l'ermafroditismo. Si occupò della fauna italiana in generale, di quella della Sardegna e della Corsica in particolare, di morfologia ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] a due specie osservate dei generi Perca e Canna. In esse egli riferì di aver osservato durante tre stagioni un ermafroditismo vero, nel senso di una contemporanea maturazione di uova e spermatozoi sullo stesso individuo.
A questa mole di indagini si ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] ", il medico dovrà giudicare piuttosto a favore che contro la donna. Il C. tratta poi dei casi di ermafroditismo, suddivisi in tipi a seconda della posizione degli organi sessuali; dei mostri, manifestazioni dello "sdegno della Divina Giustizia ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] con amnios insufficientemente sviluppato ed estremo cefalico normale, in Monitore zoologico italiano, XIII [1902], pp. 88 ss.; Pseudo-ermafroditismo maschile in un capretto [Capra hircus], in Arch. ital. di anat. e di embriol., XIV [1915], pp. 204 ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] , pescicoltura e pesca nel Senese, note su problemi forestali, ancora sulla fillossera, sulle anguille (escludendone l'ermafroditismo sulla base di un lavoro sperimentale), sulle Melolontha nocive al castagno sul Monte Amiata, sui Buprestidi delle ...
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D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] , Padova 1944; Elementi di biologia generale, Padova 1945 (rist. 1954, 1962); Biologia generale, Padova 1946 (rist. 1947); Ermafroditismo e intersessualità nei Teleostei, in Experientia, V (1949), pp. 381-89; Problèmes de spéciation et de sélèction ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] rassegna della raccolta teratologica del Museo di anatomia patologica dell'università di Napoli, l'illustrazione di un caso di ermafroditismo, una memoria su una eccezionale ipertrofia dell'esofago umano e il caso di una bambina rinocefala e monocola ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] della «educastrazione», di un processo culturale e sociale che inibisce «la pluralità delle tendenze dell'Eros e l'ermafroditismo originario e profondo di ognuno» (ibid., p. 8). Se l'omosessualità, poi, è stata storicamente eretta a paradigma ...
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ermafroditismo
(raro ermafrodismo) s. m. [der. di ermafrodito]. – In biologia, fenomeno per cui uno stesso individuo possiede contemporaneamente gli organi riproduttivi maschili e femminili, sia come condizione normale (come avviene nelle...