Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] , detto Gragn (il Mancino), giunse fino al Tigrai e in Eritrea, ma i Portoghesi aiutarono gli Etiopi a sconfiggere l’invasore e di Ḫāyla Selassiè, cui contribuirono anche i costi della guerra in Eritrea e la carestia del 1972-73.
Nel 1974 il negus ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] dell'occupazione italiana circa il 75% si effettuasse per la via di Gibuti (il restante era ripartito per il 15% verso l'Eritrea, per l'8% circa verso il Sudan, il 2% verso la Somalia Britannica, la Somalia Italiana, il Kenya). Il traffico di Gibuti ...
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Mirghāniyya Confraternita religiosa musulmana, fondata dallo sceriffo husainide al-Mīrghānī (1793-1852), diffusa soprattutto nel Sudan orientale e in Eritrea. ...
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Missionario e viaggiatore nell'Africa orientale (Les Avanchers, Savoia, 1809 - Afallo, Ghera, 1879). Entrato nell'ordine dei cappuccini, svolse attiva opera missionaria e civilizzatrice in Somalia, in [...] Eritrea e nel paese dei Galla e Sidama, negoziando anche (1859) un trattato di amicizia tra il regno sardo e quello abissino. Morì avvelenato dalla regina di Ghera. ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] tra il 1913 e il 1915 di assegnare Mauro alla sua giurisdizione).
Destinato ad Assab (dopo la rettifica del confine eritreo-etiopico-sudanese nel 1908), Mauro approfondì lo studio di amarico, oromo, tigrino e si dedicò all’istruzione e all’assistenza ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , in Id., L’emigrazione piemontese nel mondo, Torino 2009; G. Weitzeker, I valdesi nell’Africa australe, Torino 1906.
70 Pro Eritrea. Discorso dell’On. Nava Cesare Deputato al Parlamento, letto nel Salone dei Ciechi il 28 febbraio 1911 a Milano in ...
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(gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla) Nell’antichità classica, fin dal periodo arcaico della Grecia, particolare tipo di veggente femminile. I primi dati letterari (da Eraclito in poi) parlano di una S., al singolare [...] di Cristo nel mondo pagano. Le rappresentazioni di singole S., fin dal Medioevo, vedono protagoniste per lo più la S. Eritrea, la S. Cumana (in riferimento a fonti romane, dall’Eneide alle Metamorfosi di Ovidio) e la S. Tiburtina, quest’ultima ...
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Ecclesiastico italiano (n. Casoni di Mussolente, Vicenza, 1940). Ordinato sacerdote nel 1965, dopo gli studi in Teologia, si è laureato in Scienze sociali e ha conseguito il dottorato in Sociologia presso [...] per i migranti e gli itineranti. Nel 1996 è stato nominato Arcivescovo di Cercinia e Nunzio apostolico in Etiopia e Eritrea. Nel 1999 è stato nominato Arcivescovo di Asolo, e l’anno successivo Nunzio apostolico anche in Gibuti. Osservatore permanente ...
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Monaco abissino (sec. 14º) fondatore di una comunità religiosa, diffusasi soprattutto in conventi dell'Etiopia sett., a lingua tigrina. I seguaci di E. furono a capo di un vivace movimento di innovazioni [...] poi dal re Zar'à Yā'qòb nel sec. 15º. Nelle controversie cristologiche che si ebbero nei secc. 17º-19º, i conventi dei discendenti spirituali di E., in Eritrea e nel Goggiam, parteggiarono per la corrente dei cosiddetti "unzionisti" (qěbātòč). ...
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Termine (dall’arabo-persiano darwīsh, «povero», «monaco mendicante») usato in Europa a partire dal 17° sec. per indicare gli adepti a confraternite religiose musulmane, diffuse soprattutto in Turchia e [...] viene raggiunta l’estasi mistica.
Alla fine del 19° sec., in Egitto furono chiamati d. i seguaci del Mahdī sudanese Muḥammad Aḥmad Ibn ῾Abd Allāh, che minacciarono, negli anni della loro maggiore espansione, anche l’impero d’Etiopia e l’Eritrea. ...
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eritreo
eritrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Erythraeus, gr. ᾿Ερυϑραῖος]. – Termine che, come agg., significa originariamente «rosso, rossiccio» (v. eritro-), e attribuito già anticamente come denominazione al Mar Rosso (gr. ᾿Ερυϑραῖος πόντος...