CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di Ratisbona, fu comunque il risultato dell'opera del C., ma solo nel 1628 fu riconosciuta dall'Imperatore l'ereditarietà.
Il consolidamento della posizione del partito cattolico nell'Impero raggiunto in tal modo, l'occupazione dei territori palatini ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] in rassegna le ipotesi sulla spiegazione cellulare dei fenomeni più vari, dall'osmosi alla contrazione muscolare, dalla ereditarietà dei caratteri alla trasmissione dell'impulso nervoso. Particolarmente interessante è la presa di posizione contro la ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] l'imperatore per recuperare i beni confiscati, restituire al fratello l'ufficio di doganiere, con il privilegio dell'ereditarietà, o per concedergli, in alternativa, qualche altro ufficio dotato di rendite sufficienti a vivere decentemente, come la ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] ricerche di genetica in psichiatria: in essa il suo allievo G. Pintus svolse una relazione fondamentale sui problemi dell'ereditarietà in campo psichiatrico. Nel settembre dello stesso anno il D. tenne a Bologna, alla XVII riunione della Società ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] (ibid., pp. 11 s.). Tutta la costruzione si impernia sulle leggi universali che regolano l'evoluzione del diritto: tradizione, ereditarietà, lotta per il diritto, concetto derivato da Jhering (ibid., pp. 119-126).
Frequente bersaglio della sua teoria ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] in collaborazione con Ranzi – nel quale per la prima volta in Italia venne incorporata la teoria cromosomica della ereditarietà di Thomas H. Morgan e collaboratori (Zoologia, per gli studenti di scienze naturali, di medicina e chimica farmacia ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] da seta (in Boll. della Società entomologica italiana, LVIII [1926], 4-5, pp. 36-63) ripropose il problema dell'ereditarietà dei caratteri fisiologici nello sviluppo. Lo J. poté mettere in luce il diverso metabolismo nelle diverse razze dei bachi da ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] , senza l'ausilio del successivo modello biomolecolare, aveva orientato la discussione sui temi dell'ereditarietà verso interpretazioni alternative delle sequenze morfologiche osservabili, nucleari e citoplasmatiche nelle varie specie e ordini ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] di biometria moderna in Italia, e la genetica con Sul comportamento degli acheni emiciclici di Cal. off. L. rispetto all'ereditarietà. Nuove osservazioni biometriche preliminari (in Riv. di biol., II [1920], 5, pp. 1-5) e infine la agronomia, con ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] motrici, ridotte, a suo dire, ad una sola sostanza. Altre intuizioni notevoli si trovano a proposito dell'ereditarietà, delle molecole, delle maree (cui attinse anche Galileo), ma non mancano ingenuità e contraddizioni; la forma espositiva ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....