GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] 1688 il G. ricevette i primi due ordini minori - era già chierico dal 1682 -, e di lì a pochi mesi G. G., Bari 1923. Una bibliografia storica completa, primaria e secondaria, compresi gli inediti conservati nel Fondo D'Addosio della Bibl. nazionale ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] fra le carte del C. e costituiscono una parte non secondaria del suo archivio privato: il tipo di risposta che ad molti che non lo credino" (ibid.). Tra quei molti c'era anche suo fratello Alessandro, che lo incoraggiava a non prendere sul serio ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] opposizioni sorte contro di lui nella stessa Curia, si era visto costretto a ritirare le sue misure contro il concilio reso inevitabile una definitiva rottura, occasionata dalla questione secondaria della sede da scegliere per celebrare il futuro ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] se il L. scontasse la pena, ma all'inizio del 1800 era già a Parma, dove nel maggio recitò l'Elogio sacro di s 1999, pp. 89-91; E. De Fort, L'istruzione primaria e secondaria e le scuole tecnico professionali, in Storia di Torino, VI, La città nel ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] può supporre che la sua influenza diretta sia stata non secondaria. Il D. studiò a Bologna con l'Alderotti per un lo protesse e lo trattò sempre benevolmente.
Ma nel 1325 il D. era nuovamente a Firenze (l'ultimo pagamento a Siena è documentato il 9 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] quell'aiuto delle autorità civili che sino allora gli era mancato.
Esortato dal nunzio "ad operare conforme con 282s.).
Così la carriera del B. si restrinse a cariche di secondaria importanza, la più impegnativa delle quali fu quella di legato di ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] in teologia il 22 febbr. 1459. Il 1º ott. 1461 era lettore di teologia in S. Agostino e negli anni successivi (fino la mattina del 22 maggio, avesse una parte del tutto secondaria negli avvenimenti di quei giorni. Partecipò però alla riunione del ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] dell’ateneo sabaudo (Torino 1808).
Così ne scrisse: «Provai che era stato scritto nei primi anni del Secolo XVIII, né vi trovai preoccupato della trasmissione moderna dei saperi (Dell’istruzione secondaria in Piemonte, Torino 1851).
Cifra unitaria è ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] pastorali da lui compiute tra il 1867 e il 1893, questo era ancora una volta l'aspetto che gli stava più a cuore. ivi citata, pp. XV-XVIII, trascura solo alcuni lavori di secondaria importanza quali quelli ricordati, ad es., in calce alla voce ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] del 27 marzo dello stesso anno - si apprende che il B. si era venuto a trovare in nuove "impensate circostanze ", che, insieme ad alcuni presso i fratelli in qualità di direttore della scuola secondaria: il prefetto della Valsesia lo propose per tale ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...