CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] di visione, e che ha riacquistato unapregnante attualità negli anni successivi alla seconda guerra mondiale.
Con l'avvento del regime fascista, il C. lasciò da parte le indagini di natura politica, ed anzi impedì egli stesso la circolazione dei suoi ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] mondiale. Il C. infatti, esponente dell'Azione cattolica (era stato negli anni Venti presidente della giunta diocesana di Torino), aveva sempre rifiutato l'iscrizione al Partito nazionale fascista e qualsiasi atto di adesione al regime, guadagnandosi ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] D. fu a Berlino negli anni in cui la capitale tedesca era al centro dell'Europa per le vicende culturali e politiche. Nel s., 124; N. Tranfaglia-P. MurialdiM. Legnani, La stampa ital. nell'età fascista, Bari 1980, pp. 85, 118, 122 e n., 123, 208 n.; G ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] -Milano 1930) che, se non costituì il suo esordio (nel 1928 era uscita a Milano la Vita di U. Foscolo), restò tuttavia tra i scelta anche per difendersi dall'invadenza politica del regime fascista. Negli anni a venire avrebbe tenuto presso la medesima ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] .
Fin dagli anni che precedettero la Grande Guerra, era entrato in contatto con l'ambiente giornalistico e culturale del il testo poetico in cui in maggiore misura traspare la sua fede fascista. Proprio in virtù di quest'ultima, nel 1935, il G. partì ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] ventisette artisti italiani, in cui notevole risalto era'dato alle recenti ricerche tonali, incluse quelle . 1922).
Nel 1936 il C. partecipò alla VI Mostra del Sindacato fascista belle arti del Lazio e alla Biennale di Venezia, insieme con un ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] .L. Betri et al., Milano 1989, pp. 11-63; G. Rocco, Com’era rossa la mia valle. Una storia di antiresistenza in Valtellina, Milano 1992, ad ind.; I. Granata, Il regime fascista: peculiarità milanesi, in Milano durante il fascismo 1922-1945, a cura di ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] naturalismo e del positivismo in cui era cresciuta, e di cui era ormai insofferente, la coeva "intellighenzia" [1933]), uno dei massimi dirigenti del movimento accademico clerico-fascista, in armi contro laicismo, liberalismo e idealismo, in ispecie ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] come "notizia delicatissima" che "il Maffii, che era a bordo delle nostre unità che parteciparono allo scontro sera, Milano 1976, pp. 112, 240-258; P. Murialdi, La stampa del regime fascista, Roma-Bari 1986, pp. 19, 50 s., 63, 67 n.; V. Castronovo, ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] il 15 maggio 1931, risulta che nel 1907 il C. era a Parigi in contatto con la galleria Drouot per l'allestimento sua produzione a celebrare, fra l'altro, eventi del regime fascista. La sua continua presenza nel settore artistico, anche in monumentali ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...