BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] di E. ed A. Adams. Il B. cercò di mostrare come fosse avvenuta la successione dei molluschi dall'eraterziaria al neozoico, individuando alcune cause della trasformazione degli organismi in alcune delle variazioni fisiche ambientali, avvenute sulla ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] gli anormali ricoprimenti di formazioni "caoticizzate" sopra l'autoctono e come questi si ripetessero per tutta l'eraterziaria fino al Pliocene. Riconosce inoltre la parautoctonia del flysch nummulitico esterno, scollato dal suo substrato argilloso ...
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BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] dai terreni pliocenici dei dintorni di Bologna, mettendoli in relazione non al sollevamento tettonico dell'Italia alla fine dell'eraterziaria, bensì al più alto livello del Mar Mediterraneo, sostenuto nelle sue pubblicazioni precedenti.
Il B. morì a ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] formazioni (Cenno sopra le conchiglie fossili dell'argilla terziaria di Cifali presso Catania, Catania 1833) anche costante alla necessità di attenersi strettamente ai fatti, non era in contraddizione con il complesso ed eclettico sistema cosmologico ...
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GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] cristallini in antichi e recenti, sui quali ultimi era individuabile, ordinatamente sovrapposto, il Secondario.
Nel scisti cristallini triassici e i calcescisti mesozoici e in parte terziari: contribuì con la sua ricerca di campagna allo sviluppo ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] del Bolognese e non sono, come fino ad allora si era creduto, di età miocenica. L'immediata divulgazione data da (1887), pp. 374-378; Primo contributo alla conoscenza della microfauna terziaria italiana, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Bologna ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] fisiche, quali le alte temperature. Il M. era tanto sicuro della plausibilità di questa ipotesi da di 270, fra cui, oltre ai già citati: Sull'esistenza dell'uomo in epoca terziaria, in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, III ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...