variazione delle costanti, metodo di
variazione delle costanti, metodo di in analisi, tecnica che consente di determinare un integrale particolare di un sistema completo di equazioni differenziali lineari [...] per integrazione si ottiene q(x) a meno di un vettore costante c.
Un metodo analogo si può utilizzare per le equazioni differenziali lineari di ordine n. Si cerca un integrale particolare nella forma
Si deriva n volte, imponendo a ogni passo che ...
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Weingarten Julius
Weingarten 〈vàingarten〉 Julius [STF] (Berlino 1836 - Friburgo 1910) Prof. di matematica nel politecnico di Berlino (1879), socio straniero dei Lincei (1899). ◆ [ALG] Equazioni di un'immersione [...] riemanniana di W.: v. varietà riemanniane: VI 509 c. ◆ [ALG] Formule di W.: v. curve e superfici: II 81 d ...
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solitrone
solitróne [Stesso etimo di solitone, ma con il suff. -trone] [ANM] Denomin. proposta (F.Calogero e A. Degasperis, 1982) per caratterizzare soluzioni di equazioni differenziali non lineari che, [...] pur essendo molto simili ai solitoni, ne differiscono per alcune caratteristiche: v. solitone: V 408 c ...
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Geometria: nuovi orizzonti
Luca Migliorini
I tempi della matematica sono più lunghi di quelli di altre scienze. Per la natura stessa, semplice e fondamentale, degli oggetti studiati (i numeri e le figure [...] una regione del piano senza distorcere le distanze. Analogamente, una regione di una superficie di tipo iperbolico, per es. la superficie di equazione z2−x2−y2+1=0, non può sovrapporsi né a una regione piana né a una sferica. Si dice che una varietà ...
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VAR
Modello autoregressivo vettoriale che estende l’autoregressione univariata (➔ autoregressivo, modello) a serie storiche multiple, cioè a un vettore (➔) di serie storiche (➔). Un VAR con due variabili, [...] , è uguale a p, si dice che il modello è di ordine p e si indica con VAR(p). Il modello a due equazioni di ordine 1 si scrive:
dove i βi e i γi sono i coefficienti ignoti e gli Ui sono i termini di errore. Sotto opportune assunzioni, simili ...
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Heun
Heun Karl (Wiesbaden, Assia, 1859 - Karlsruhe, Baden-Württemberg, 1929) matematico tedesco. È noto soprattutto per il metodo numerico, che porta il suo nome, per risolvere equazioni differenziali [...] . Tornato a Monaco tenne lezioni all’università di Monaco sulle funzioni razionali e i loro integrali e sulle equazioni differenziali. In seguito alla pubblicazione dei suoi lavori venne nominato, anche su segnalazione di F. Klein, docente nel ...
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Mills Robert
Mills 〈mils〉 Robert [STF] (n. Englewood, New Jersey, 1927) Prof. di fisica nell'univ. di stato dell'Ohio, a Columbus (1962). ◆ [ALG] Equazioni e funzionale di Yang-M.: v. Yang-Mills, aspetti [...] geometrici delle teorie di: VI 597 b. ◆ [ALG] Teorie di Yang-M.: teorie quantistiche di campo nelle quali compaiono campi di gauge: v. gauge, teorie di: II 842 d e Yang-Mills, aspetti geometrici delle ...
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NUMERICI, CALCOLI
Mauro Picone
. Il calcolo algebrico e il calcolo infinitesimale si propongono di stabilire le condizioni per l'esistenza e per la determinazione e le formule per una rappresentazione [...] si è detto per il calcolo di D, che le formule risolutive di Cramer, date dall'algebra per il sistema di equazioni (1), possano, quando p è grande, essere applicate in generale per il calcolo numerico delle quantità incognite xh. Dette formule devono ...
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Matematico, nato a Pisa il 14 novembre 1845, morto ivi il 28 ottobre 1918. Alunno di quella Scuola normale superiore dal 1860 al 1864, vi ebbe maestri O.F. Mossotti e, soprattutto, E. Betti, che indirizzò [...] da varî geometri, vengono qui totalmente risoluti dal D., che in particolare ritrova, indipendentemente dall'Enneper, le equazioni in termini finiti, per mezzo di funzioni ellittiche, delle superficie a curvatura costante con un sistema di linee ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] dei processi più rilevanti in un certo numero di sottoprocessi più semplici e quindi più adatti a essere trattati con le equazioni differenziali che formano il m. stesso. La seconda categoria comprende i m. che consentono di stimare i valori di una o ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...