La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] noto come metodo di Runge-Kutta.
Analoghe considerazioni valgono per la risoluzione numerica di equazioniallederivateparziali. I metodi alle differenze applicati a problemi di tipo ellittico fornirono già nei primi decenni del Novecento un ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] , IX(1935), pp. 15-32: si tratta di una conferenza in cui, dopo un rapido cenno sulla classificazione delle equazioniallederivateparziali del 2° ordine, sono esposte le linee concettuali delle più importanti ricerche sui problemi ai limiti per le ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] può citare quello ampio su Il principio di minimo e i teoremi di esistenza per i problemi al contorno relativi alleequazioniallederivateparziali di ordini pari, (in Rend. del Circolo matem. di Palermo, XXIII [1907], pp. 58-85).
I metodi usati in ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] carattere analitico, riguardando, in particolare, i temi della moderna analisi funzionale (Una interpretazione geometrica di sistemi di equazioniallederivateparziali, in Atti della R. Acc. Peloritana, XXXVI [1934], pp. 5-11, 13-20, 21-27). Ma la ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] . Si tratta essenzialmente della trascrizione di un corso di lezioni del 1931 sui metodi d'integrazione delle equazioniallederivateparziali del 2° ordine di tipo iperbolico, che corona la sua rilevante attività didattica intrecciata a quella ...
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FAIS, Antonio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Ploaghe, in provincia di Sassari, il 25 apr. 1841, da Antonio Michele e Sebastiana Deligios. Nel 1855, mentre frequentava il collegio degli scolopi di Sassari, [...] furono premiate dall'Accademia delle scienze di Bologna, insieme con una sulle equazioniallederivateparziali del 2° ordine (Memoria intorno all'integrazione delle equazioniallederivateparziali del 2° ordine, a 4 o più variabili, in Mem. d ...
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caratteristica
caratterìstica [Sostantivazione f. dell'agg. caratteristico] [LSF] Con vari signif.: (a) relazione fra due o più grandezze che caratterizza lo svolgimento di un fenomeno, il funzionamento [...] : II 661 b. ◆ Metodo delle c.: (a) [ALG] metodo di risoluzione di equazioniallederivateparziali di tipo iperbolico: v. equazioni differenziali allederivateparziali: II 442 e; (b) [MCF] nell'aerodinamica supersonica, metodo per lo studio di ...
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metodo dei moving planes
Daniele Cassani
Metodo che si colloca nell’ambito dello studio di proprietà geometriche delle soluzioni (positive) di equazioniallederivateparziali ellittiche non lineari. [...] Precisamente, l’obiettivo è mostrare come la simmetria radiale del dominio (la palla) induca tali soluzioni a essere radialmente simmetriche, ovvero dipendenti dalla variabile spaziale solo attraverso ...
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erf
erf 〈èrf〉 [ANM] Sigla dell'ingl. error function, simb. della funzione errore, o d'errore, erf(z)= 2π-1/2 ∫z₀exp (-x2) dx, così chiamata in quanto di tale tipo è la funzione che interviene nella teoria [...] di Gauss sugli errori di misura; la sua importanza sta nel fatto che per mezzo di essa si possono esprimere soluzioni di equazioniallederivateparziali in cui si traducono importanti problemi fisici. Si ha: erf(z)=(2π-1/2) [x-(x3/3)+(1/2!)(x5/5)-(1 ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] , serie trigonometriche in due variabili; frazioni continue; integrazione di equazioni differenziali allederivate ordinarie e allederivateparziali; equazionialle differenze finite, equazione di Laplace, teoria del potenziale, ecc.). Fece parte ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...