Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] trigonometriche in due variabili; frazioni continue; integrazione diequazioni differenziali alle derivate ordinarie e alle derivate parziali; equazioni alle differenze finite, equazionediLaplace, teoria del potenziale, ecc.). Fece parte della ...
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Matematico italiano (Pisa 1845 - ivi 1918). Alunno della Scuola normale superiore di Pisa (1860-64), vi ebbe maestri O. Mossotti ed E. Betti. Prof. prima di geodesia e poi di analisi nell'univ. di Pisa [...] ) e condusse indagini profonde e originali sulle serie, sull'integrazione di funzioni di variabile complessa, sull'integrazione dell'equazionediLaplace Δ2u = 0, e particolarmente sulla sviluppabilità in serie delle funzioni arbitrariamente ...
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Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] Membro di diverse accademie, fu socio straniero dei Lincei (1890). Il D. è da considerare uno dei fondatori della geometria differenziale invarianti dell'equazionediLaplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato sulle equazioni a derivate ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] della minima e della massima distanza dalla circonferenza del punto "potenziato" e soddisfa ad un'equazione differenziale che non è altro che una trasformata dell'equazionediLaplace. In questo lavoro è anche effettuata l'applicazione del teorema ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] soddisfacenti due diverse equazionidiLaplace e alcuni risultati di A. Terracini concernenti le equazioni alle derivate parziali di Monge-Ampère, ed ottenne risultati circa le superfici soddisfacenti un'equazionediLaplacedi tipo parabolico. In ...
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Fisico matematico (Southport 1873 - Edimburgo 1956), prof. di meccanica nell'univ. di Edimburgo (dal 1912), socio straniero dei Lincei (1922), accademico pontificio (1936). È stato tra i più eminenti cultori [...] matematica (sull'analisi armonica, sulle funzioni integrali e sulle equazioni differenziali alle derivate parziali, sulla soluzione generale dell'equazionediLaplace, ecc.). Altri suoi studî riguardano la spettroscopia, l'ottica, la relatività ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] fusi insieme il rigore, la semplicità e la generalità.
Accenniamo brevemente ai lavori più significativi: Sull'equazionediLaplace dello spazio iperbolico, in Mathematische Zeitschrift, XXXI (1929), pp. 45-96: viene studiato ampiamente il problema ...
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BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] : lo studio dell'elasticità, dell'idrodinamica, dell'elettromagnetismo. In tutti questi campi è fondamentale lo studio dell'equazionediLaplace e delle sue soluzioni in un dato dominio (funzioni armoniche); nella loro ricerca vengono adoperate delle ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] note come equazionidi Eulero o di Lagrange, che devono soddisfare le soluzioni di un problema di massimo e di minimo posto ., X).
Il 25 giugno 1795 il L. fu nominato, con Laplace, membro del Bureau des longitudes, che prendeva il posto del soppresso ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] che nega ogni ruolo all'"attività dello spirito": come "l'ideale matematico diLaplace, che aspira a vedere rappresentata l'intera realtà sub specie aeternitatis nelle equazioni dell'Universo, da cui, superando le difficoltà d'integrazione, si ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...