Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] segue è la seguente. Si conviene di riferire la giacitura dell’o. al piano π dell’eclittica (fig. 3) a una certa epoca, per es., alla mezzanotte del 1° gennaio 1900; viene introdotta una terna cartesiana di riferimento, con origine nel Sole S, asse x ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] fondamento di una "teologia rigorosa", assai più dei culti misterici e dell'irrazionalismo misticheggiante che dilagavano nella sua epoca. In questo senso l'opera di G. appare uno degli ultimi baluardi eretti dalla grande tradizione del razionalismo ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] polizonali, presenti in quasi tutte le zone climatiche.
Dato che nel corso delle ere geologiche e anche in epoca storica vi sono state variazioni climatiche significative, dalla geomorfologia climatica deriva il concetto di paesaggio poligenico, in ...
Leggi Tutto
VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
*
Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] d'infezione. Le scoperte dei sieri immunizzanti, dei vaccini morti, delle anatossine, del batteriofago, che seguirono l'epoca del Pasteur, vennero in parte a modificare i concetti allora dominanti sul conferimento dell'immunità in quanto senza ...
Leggi Tutto
Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] il grado di sviluppo della sessualità, se cioè il soggetto è ortogenitale, ipogenitale, ipergenitale, tenuto conto della sua epoca di crescenza, e potendosi osservare casi di microsomia o di macrosomia, di nanismo o di gigantismo, con difetto o ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] domestici e sugli esiti di traumi cranici dei gladiatori di cui era medico a Pergamo.
La concezione predominante in epoca ellenistica era che tutti i viventi partecipassero di un unico flusso vitale, il πνεῦμα, che, assunto attraverso gli alimenti ...
Leggi Tutto
Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] portatori sani. Permettono di individuare mutazioni comuni in specifici gruppi etnici, attraverso screening di popolazione (anche in epoca neonatale), oppure indagini 'a cascata' sui familiari a rischio di soggetti affetti da patologie genetiche più ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] animali, per esempio un leone o un cavallo, potrebbero non avere alcuna rilevanza sugli uomini. Tuttavia, l'epoca moderna delle cure sanitarie ebbe inizio nel 1948, quando il primo esperimento sull'utilizzazione formale della distribuzione casuale ...
Leggi Tutto
Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] di questa ipotesi consiste nella riduzione, o quasi scomparsa, dei resti degli antichi Artropodi dai depositi fossili di quell'epoca.
La risposta al perché, se non vi è implicata alcuna storia evolutiva, le ossa dei Vertebrati attuali vengono formate ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] e a temi che oggi si direbbero di medicina sociale; infine un interesse per le condizioni civili dell'epoca, viste con una disposizione mentale venata di umanitarismo e sentimentalismo alla Rousseau, associato ad altre esperienze culturali, derivanti ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...