CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] dell'autore. Queste ultime assieme alle dissertazioni iniziali dei volumi rivelano il buon livello scientifico raggiunto nell'epoca dalla scuola medica fiorentina, e sono improntate in genere a un sano empirismo, alieno da teorizzazioni troppo ...
Leggi Tutto
FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] e studenti (Milano 1936, in collaborazione con S. Palazzi) si inseriva a pieno titolo nella rilevante trattatistica italiana dell'epoca e, seppur eminentemente rivolto alla pratica, vi erano sviluppati tutti i temi cui si rivolgeva l'attenzione del F ...
Leggi Tutto
GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] più volte ad affrontare le diverse questioni che questa malattia poneva, legate alle perduranti incertezze interpretative d'epoca, sulla natura "contagiosa" o "epidemica" del male. L'intreccio tra la rilevanza di interessi economico-commerciali e ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] aggressione rispetto alle opsonine, ibid., XVIII [1908], pp. 79-90.
Altro argomento di dibattito fra i ricercatori dell'epoca era la possibilità di diagnosi sierologica della malaria: investigando con il metodo della deviazione del complemento il D ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] con dignità di scienza autonoma soltanto nel secolo XIX con l'isolamento allo stato puro degli alcaloidi; è in quest'epoca che l'esigenza di conoscere le modificazioni dei quadri clinici indotte dai farmachi fece sorgere, distaccate da quelle di ...
Leggi Tutto
LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] titolare della seconda cattedra di medicina pratica dell'Università napoletana. Ritenuto il principe dei medici partenopei dell'epoca, al VII congresso degli scienziati italiani, tenutosi a Napoli nel 1845, egli fu nominato presidente della sezione ...
Leggi Tutto
AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] e di terapie dell'ittero, di diabete e di isterismo. Risultano in armonia con i gusti e le concezioni dell'epoca, ma in pari tempo rispecchiano una penetrante capacità dialettica e uno sfoggio di vasta dottrina il De curandi ratione per sanguinis ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] secondo anno di università come interna nell’Istituto di anatomia diretto da Giuseppe Levi, figura dominante nella biologia dell'epoca, per la quale gli allievi nutrivano grandissimo rispetto e timore. Tra i compagni di studio molti erano destinati a ...
Leggi Tutto
DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] G. B. Orfila ed F. E. Foderé. In esso si trovano elencati in ordine alfabetico i principali veleni noti all'epoca. Di ogni sostanza minerale, vegetale o animale sono descritti i caratteri fisico-chimici, l'azione tossica sui diversi organi, i sintomi ...
Leggi Tutto
CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] da parte di G. Favaro che, secondo il costume dell'epoca, segnarono l'inizio di uno scambio di scritti polemici al quale 'impiego dei nuovi metodi di indagine morfologica in un'epoca nella quale erano ancora numerosi gli anatomisti dediti unicamente ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...