Sigla usata per indicare il composto chimico diisopropilfluorofosfato. È un estere fosforico inibitore della colinesterasi e in generale di tutti quegli enzimi che posseggono all’interno del loro sito [...] attivo un residuo amminoacidico di serina essenziale per l’attività catalitica (tripsina, chimotripsina, elastasi, fosfoglucomutasi ecc.) ...
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Nome generico di proteine contenenti rame. Se ne trovano nel sangue di vari Vertebrati e Invertebrati (per es., ceruloplasmina, emocianina). Anche diversi enzimi sono cuproproteine. ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] pre-miRNAs vengono esportati dal nucleo nel citoplasma dove vanno incontro a un secondo step di maturazione da parte dell'enzima Dicer. Quest'ultimo taglia da ambedue le parti della doppia elica dell'hairpin producendo miRNA maturo. I miRNAs possono ...
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Proteina plasmatica derivante dall’ angiotensinogeno (α-globulina epatica prodotta dal fegato), che viene trasformato in a. I dall’enzima proteolitico renina. Gli enzimi sierici trasformano l’a. I in [...] a. II, il più potente agente ipertensivo presente nell’organismo, che determina contrazione delle arteriole e stimola la secrezione di aldosterone ...
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In biochimica, tipo di inibizione enzimatica che regola le vie metaboliche ramificate, bloccando in maniera allosterica l’attività catalitica di uno degli enzimi della via stessa. È detta anche inibizione [...] in eccesso rispetto alle necessità cellulari), questo composto agisce come uno specifico inibitore dell’enzima allosterico regolatore, ossia del primo enzima della sequenza. La velocità dell’intero sistema diminuisce, riportando la concentrazione del ...
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Sostanza a potere antagonista, detta anche antifermento, che compare nel sangue di un animale superiore nel quale si sia iniettato un enzima. Gli enzimi, infatti, per la loro natura proteica, una volta [...] entrati nel circolo sanguigno, si comportano come antigeni e danno luogo alla formazione dei corrispondenti anticorpi. Le proprietà catalitiche di un enzima sono indipendenti dalle proprietà antigeniche dello stesso. ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] segnali; si distinguono in p. che stimolano (p. G stimolatrici o Gs) e p. che inibiscono (p. G inibitrici o Gi) un enzima che catalizza la sintesi di un secondo messaggero. Tutte le p. G sono trimeri costituiti da una subunità α (peso molecolare 39 ...
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modulazione negativa
Stefania Azzolini
Diminuzione dell’attività di un enzima allosterico (viceversa, la modulazione positiva è un’intensificazione dell’attività dell’enzima allosterico). L’attività [...] sono molecole che, legandosi a un sito diverso da quello attivo, chiamato allosterico, di una proteina o di un enzima, ne modificano e modulano l’attività. I modulatori che attraverso il loro legame comportano un’intensificazione dell’attività della ...
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Reazione di formazione di composti chimici complessi per sintesi di sostanze più semplici operata da organismi viventi, per mezzo di catalisi a opera di enzimi. I processi biosintetici frequentemente richiedono [...] produce i propri costituenti cellulari si svolgono attraverso sequenze di reazioni, ciascuna delle quali è catalizzata da uno specifico enzima. Esempi di prodotti di b. sono: i carboidrati e le riserve di glicogeno e di amido, gli amminoacidi (per ...
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Organello presente nella parte anteriore dello spermatozoo in tutti i Mammiferi e in molti altri gruppi animali. Deriva dalla fusione di vescicole provenienti dal complesso del Golgi e contiene gli enzimi [...] la membrana plasmatica dello spermatozoo e l’emissione degli enzimi idrolitici per i rivestimenti esterni dell’uovo. In molti stimola la reazione acrosomiale, durante la quale gli enzimi idrolitici facilitano l’attraversamento della zona pellucida da ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
antienzima
antienżima s. m. [comp. di anti-1 e enzima] (pl. -i). – In biologia, sostanza (detta anche antifermento) che ha potere antagonista nei confronti di determinati enzimi; in natura, sono presenti antienzimi nei legumi crudi (per es.,...