Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] malattie viene progressivamente chiarito. Tra questi vi sono i geni per fattori di crescita, recettori, fattori di trascrizione, enzimi e alcuni geni particolari che codificano molecole di RNA, la cui funzione non è a tutt'oggi nota.
Attualmente ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] di studiare entità submicroscopiche, quali virus, organelli, enzimi, acidi nucleici e anticorpi. I ricercatori hanno ), nella quale viene utilizzato un anticorpo associato a un enzima per identificare un antigene marcato con un anticorpo. Quando ...
Leggi Tutto
Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] strutturali sia enzimatiche, alterando la sequenza amminoacidica e la configurazione spaziale. Per produrre una inattivazione apprezzabile di un enzima in vivo sono necessarie decine di Gy, mentre solo 2 Gy sono sufficienti per indurre la morte di ...
Leggi Tutto
Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] . Il veleno consiste di un numero notevole di sostanze citolesive e altamente tossiche. La presenza nel veleno dell'enzima fosfodiesterasi, che degrada gli acidi nucleici, suggerì a Cohen l'utilizzo del veleno. Se gli acidi nucleici fossero ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] (D)J. In accordo con queste ossevazioni, i precursori dei primi tipi embrionali di cellule B non esprimono l'enzima desossinucleotidiltransferasi terminale (TdT).
Le fasi iniziali dello sviluppo embrionale delle cellule B, come quelle delle cellule T ...
Leggi Tutto
Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] vengono reclutati componenti del rivestimento di clatrina, enzimi lipidici e proteine citoscheletriche. Esperimenti genetici in mentre la successiva defosforilazione del PIP2, operata dall'enzima sinaptogianina, è richiesta per la rimozione del ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] particolare, tra le proprietà effettrici di interesse per usi terapeutici vi sono la fusione con molecole tossiche o con enzimi in grado di attivare forme inattive di un farmaco, oppure funzioni effettrici immunitarie in senso stretto o funzioni di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] Kan e Andrée M. Dozy (1978) a permettere un importante salto di qualità, con l'utilizzazione di questi enzimi ‒ capaci di tagliare il DNA in corrispondenza di specifiche sequenze nucleotidiche ‒ come 'forbici molecolari' selettive per frammentare il ...
Leggi Tutto
Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] o cromosomici, come è stato ipotizzato nel caso di un'anomalia nel gene per la monoammina-ossidasi (un enzima responsabile della degradazione di un gruppo di neurotrasmettitori), che contribuirebbe a determinare un comportamento aggressivo, o in ...
Leggi Tutto
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] (v. tab. I).
Ci sono infine differenze alleliche nei loci dei geni strutturali responsabili della sintesi di un enzima o di altre molecole proteiche modificate. I vari tipi di differenze genetiche fra specie correlate di organismi devono essere ...
Leggi Tutto
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...