Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] presenta dunque solo come un appello mistico o un'esigenza morale: si presenta anche come un'iniziativa eminentemente razionale. Dal momento è vero che la persona è l'unico ente universalizzabile, la diffusione dei temi personalisti deve comportare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] e disprezzato, che si mescola ai diseredati; l’altro era l’ente eterno dei trinitari, invenzione dei pontefici e dei re per giustificare il da un atto volontario e dal rispetto dei principi morali che esso comporta. Non si trattava di una questione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] in funzione della definizione di una legge unica fisico-morale, nel rispetto dell’omologia fondamentale tra la newtoniana attrazione uomo come male radicale, in quanto distruttivo di ogni ente individuale. La tendenza umana verso un piacere infinito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] la funzione di critica culturale e di affrancamento morale assegnata al pensiero ermeneutico: la libertà della persona ontologica’, secondo cui l’essere non si dà mai allo stesso modo dell’ente, cioè non si dà mai in presenza, ma solo in maniera in- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] nelle cose superiori che sono divine (De hominis dignitate, Heptaplus, De ente et uno e scritti vari, a cura di E. Garin, 2004, radicale, poiché sovverte alle radici i principi della vita morale:
E quando fosse penetrato profondo nelle vene, avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] civile, pongono il Salentino di fronte alla grave crisi morale, politica e religiosa che attanaglia l’Europa del primo è presa dal desiderio dell’essere. Perciò se il bene è l’ente, la nostra volontà desidera l’essere non in quanto ne è priva, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] e mai esisterà un puro ente-termine che non abbia per principio un ente animante. L’anima intellettiva dopo 2 voll., Roma 2007-2008 (EC 6-7).
Antropologia in servizio della scienza morale (1838), a cura di F. Evain, Roma 1981 (EC 24).
Filosofia della ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] solo altrettanti prodotti di determinati geni. Perfino il pensiero morale, e quanto vi si correla in sede simbolica, 'ciò' a cui si pensa in relazione con altre istanze dell'ente pensante, la tendenza a differenziare l'oggetto di un certo pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] » e che la scienza non può mai diventare «un ente politico, un attributo burocratico, o una funzione diretta del governo Croce, La morte del socialismo, in Id., Cultura e vita morale. Intermezzi polemici, 19553, pp. 158-59). Non sono affermazioni ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] sé") nel quale si uniscono, pur differenziandosi, l'Ente creatore e l'universo creato, conciliando così le esigenze del ottenne, per concorso, il passaggio alla cattedra di filosofia morale nell'Università di Padova, dove rimase per un triennio denso ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...