Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] della superficie). Il carattere massiccio, per cui le parti più interne distano 1600 km dal mare, incide sull’idrografia, ma meno sul e nell’insieme, dall’ultimo ventennio del Novecento, un’emigrazione non irrilevante verso l’Europa. Dal 1801 a oggi, ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Integra le reti ferroviaria e stradale quella delle vie navigabili interne: spiccano i sistemi che fanno capo al Reno e arco di vent’anni l’Italia, come la Spagna, da terra di emigranti è divenuta meta di flussi migratori.
2002: entra in vigore l’euro ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] suo tranquillo regno durò sino al 1844.
Avanzate riforme liberali in politica interna e in economia furono introdotte da Oscar I (1844-59), che allentò , cui non rimase altra risorsa che l’emigrazione in America. Alla crisi delle campagne il governo ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] alfabetizzati sono appena la metà del totale. Intensa è l’emigrazione, soprattutto verso i paesi del Golfo Persico e l’Europa. unità) si espande rapidamente. Un contributo rilevante alla mobilità interna di persone e di merci è fornito dal traffico ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , che la tenne poi dal 1939 al 1945. In politica interna il paese, dopo un colpo di Stato nel 1926, ebbe sono frequenti i richiami al folclore. Dal 1977 è stato attivo nell’emigrazione americana il poeta, saggista e traduttore T. Venclova.
Tra il 12 ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] interetnici che, oltre a causare una forte emigrazione di forza lavoro, costituisce un deterrente per raggiunta dai Portoghesi; questi sottomisero i due Stati, mentre all’interno si costituiva un nuovo regno cingalese che rimase indipendente fino al ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] alcuni periodi è stato annullato da una consistente emigrazione verso Argentina e Brasile. La distribuzione della , il governo tornò in mano ai civili. Nel 1996 la lotta interna ai colorados sfociò nel tentato colpo di Stato del generale L. Oviedo ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] preminenza in termini assoluti. Il calo demografico interessa soprattutto i comuni minori dell’interno, le cui risorse dipendono spesso esclusivamente dalle rimesse degli emigrati. A tali dinamiche è seguito l’abbandono di vaste aree del territorio ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] immigratorio non è stato costante, sia per le crisi interne, sia per le contingenze internazionali, comprese le misure restrittive adottate da alcuni degli Stati verso l’emigrazione: così, negli anni 1890-1903 i rimpatri superavano addirittura ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] dalle campagne, pur compensata da una notevole emigrazione verso Roma, le regioni dell’Italia settentrionale e 'ultima contro gli attacchi provenienti dal mare, e verso l'interno da ampia cerchia di mura, resistette a lungo agli eserciti normanni ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...