embrione a mosaico
Mauro Capocci
Embrione formato da cellule aventi genotipo differente ma originato da un unico zigote. È una condizione piuttosto frequente che solitamente origina da una mutazione [...] , con cellule aventi una coppia di cromosomi X e altre aventi cromosomi X e Y. In laboratorio, gli embrioni a mosaico vengono creati artificialmente soprattutto per studiare lo sviluppo ontogenetico e le funzioni dei geni, mettendo a confronto ...
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Disciplina che si prefigge di favorire e sviluppare le qualità innate di una razza, giovandosi delle leggi dell’ereditarietà genetica. Il termine fu coniato nel 1883 da F. Galton. Sostenuta da correnti [...] c) la geneterapia, mediante la modificazione dell’informazione genetica contenuta nelle cellule somatiche, nelle cellule germinali e negli embrioni umani prodotti in vitro (e. curativa). Negli anni successivi, l’applicazione della genetica umana alla ...
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intersessualità Fenomeno che si manifesta con la coesistenza in uno stesso individuo (intersessuale) di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due. Secondo la definizione proposta da [...] l’i. vanno ricordate la temperatura, il parassitismo, le mutilazioni ecc.; determinanti risultano gli ormoni sessuali. Se a embrioni di rana si somministra una certa dose di ormone maschile, i maschi si sviluppano normalmente, le femmine divengono ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] la specie. Esistono però casi in cui l'uovo dopo la prima divisione di segmentazione non è più capace di dare embrioni completi ma solo parti di essi. Le uova furono così classificate in due grandi categorie, quelle 'regolative' e quelle 'a mosaico ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] X e quelli maschili uno solo. Questo fenomeno è dovuto al fatto che, in una fase molto precoce dello sviluppo degli embrioni di femmine di Mammifero, in ognuna delle loro cellule somatiche viene inattivato a caso uno dei due cromosomi X, quello di ...
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OGM vegetali
Anna Meldolesi
La sigla OGM (Organismi geneticamente modificati), quando viene riferita all’agricoltura, indica le piante il cui patrimonio genetico è stato modificato ricorrendo agli strumenti [...] da ottenere in natura. Una variante di queste tecniche, nota con il nome di salvataggio degli embrioni, consente di prelevare gli embrioni abortiti che derivano da questi incroci estremi e di coltivarli in condizioni artificiali simili a quelle ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] paterno (diandria, cioè due spermatozoi fertilizzanti o un singolo spermatozoo non ridotto alla meiosi) e risulta in un embrione che viene di solito abortito nel primo trimestre di gravidanza. I corredi diploidi e poliploidi sono definiti euploidi ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] complementari dell'RNA bersaglio). Questo processo è stato ricostruito in vitro usando estratti di cellule in coltura o di embrioni di drosofila. Una volta che i siRNA sono stati processati da Dicer, i siRNA vengono trasferiti alla proteina chiamata ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] tipo di vettori è dato dall'elemento P in Drosophila, che viene usato per trasferire un gene donato in un embrione in via di sviluppo, onde determinare come il nuovo gene funzioni durante lo sviluppo. Un elemento P viene modificato rimuovendone ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] complementari al RNA bersaglio). Questo processo è stato ricostruito in vitro usando estratti di cellule in coltura o di embrioni di Drosophila. Una volta che i siRNAs sono stati processati da Dicer, si pensa che vengano dissociati nei due ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...