LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] , in privato, le lezioni di Sebastiano Fausto da Longiano. Passò quindi all'Università di Padova, dove ebbe come maestro di eloquenza greca e latina Lazzaro Bonamico, del quale più tardi avrebbe ricordato la figura in quella che è considerata la sua ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] . La Difesa degli Scrittori ferraresi del B. uscì nel volume Esami di vari autori sopra il libro intitolato L'Eloquenza Italiana di G. Fontanini, Rovereto [ma Venezia] 1739.
In questo stesso anno, preposto all'Annona, dovette prendere i provvedimenti ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] ufficialità, pur dichiarandosi, con la modestia necessaria all'occasione, "poviru d'arti, miseru di stili, e infecundu d'eloquenza", il F. ricevette consensi ed elogi in latino, toscano e siciliano da letterati e accademici (Ippolito Maia, Alfonso ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] precisa, espressione in fondo del tipico cortigiano italiano secentesco, il B., come si applicò volonterosamente allo studio della eloquenza e della poesia, così si dilettò di musica, di pittura, di fisica e di astronomia, senza eccellere né ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] alla nuova Accademia letteraria veneta, nelle cui adunanze lesse con plauso alcune memorie, fra le quali qui ricordiamo quella sull'Eloquenza del silenzio in letteratura, nell'oratoria, nella musica e nell'amore (1803 ?), e le altre se L'idea del ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] al giudizio favorevole espresso dal Monti, e abbandonando finalmente l'impiego precedente, aveva occupato nel 1809 la cattedra di eloquenza lasciata vacante da A. Anelli nel liceo di Brescia; ritornati gli Austriaci, l'A. fu confermato nell'incarico ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] d'Atene: sono pagine in cui sopravvive, e si fa strada faticosamente fra i pesanti paludamenti di una pur sincera eloquenza moralistica, almeno un'ombra dell'antico gusto narrativo e aneddotico.
De mulieribus claris. La prima stesura di quest'opera è ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...]
L'ultimo libro del 1548 fu la raccolta di Lettere di molte valorose donne, nelle quali chiaramente appare esser né di eloquentia né di dottrina alli huomini inferiori, curata dal L. per Giolito, ma di cui fu probabilmente in parte anche autore; essa ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] in cinque parti: "Della favella nobile d'Italia", "Barbarismi e solecismi", "Degli stili ed eloquenza", "Della rettorica", "Dell'eloquenza sacra". L'A. vi partecipò personalmente con alcuni trattatelli, fra cui spicca il Breve discorso del ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] alla critica storica e filologica. Da quale intento fossero animati gli studi dello G. riesce evidente dal successivo volume, L'eloquenza in Atene ed in Roma al tempo delle libere istituzioni (Verona-Padova 1877), destinato a restare la sua opera più ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...