Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] maschile dal naso prominente esce dal petto di questi animali fantastici: è questo un antico motivo dei grölloi (v.) dell'arte ellenistico-romana e mesopotamica. Uno dei fiori con gli stami ritti verso l'alto e i petali ripiegati in giù, è uguale a ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] e bronzi greco-egiziani, una piccola anfora attica del Pittore di Pan ed un interessante gruppo di rilievi lignei ellenistici provenienti dall'Egitto. Esiste anche una piccola mostra didattica di antichità greche e romane al Department of Archaeology ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] sul mondo asiatico fu enorme. A parte le monete, le gemme incise, i cammei, i bronzi, i vetri e gli exemplaria ellenistici o romani disseminati in India, in Afghanistan, in Cina e di cui qualche elemento sporadico giunse perfino in Giappone sulle vie ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] ebraica del I sec. d. C. nel M. Scopus: notizia di N. Avigad, in Israel Expl. Journal, 17, 1967, pp. 279-280. Forte ellenistico-bizantino a Ma‛aleh Romiim: notizia in Israel Expl. Journal, 17, 1967, pp. 278-279. Studî: R. B. Y Scott, A Further Trace ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] rivelato che se le prime lucerne bronzee devono considerarsi rielaborazioni da tipi classici perpetuanti modelli decorativi ellenistici, la netta ripresa della produzione avvenuta nell'età costantiniana e la forte committenza legata agli edifici ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] di un proprietario di casa per altre letture, diverse da quelle più consuete, come, ad esempio, per il genere del romanzo ellenistico: così i due m. rispettivamente con scene dei romanzi di Metioco e Partenope e di Nino e Semiramide, dalla Casa del ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] a Demetra e Kore, ed i resti di un piccolo teatro, oltre a tombe di età micenea e di età greco-fenicia ed ellenistica.
Fanno parte di Kourion i distretti di Limassol e di Episkopi, ad E di quest'ultima la collina di Bamboula, con una necropoli ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] addetti, esso ripropone la funzione delle antiche terme romane che le popolazioni arabe conoscevano attraverso gli esempi ellenistici e bizantini della Siria. Va peraltro tenuto presente che Maometto, secondo la tradizione, proibì alle donne di ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] è dovuta al prevalere, dopo la metà del Il sec. a. C., di una concezione (v. classicismo) che rifiutò tutto lo sviluppo artistico ellenistico, posto tra la Olimpiade CXXI e la CLVI (cioè fra 290 e 150 a. C.). Ci troviamo di fronte a una vasta lacuna ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Bibl. mun., 1) o i c.d. vangeli di Incmaro (prima metà sec. 9°; Reims, Bibl. Mun., 7) - i modelli ellenistici vennero reinterpretati in senso dinamico e lineare nella creazione di un nuovo stile denso di sviluppi, che rapidamente fu adottato anche in ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...