Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] l'altro, indipendentemente dalle note esperienze di M. Faraday, le leggi sull'elettrolisi e traendone deduzioni che, apprezzate dallo stesso Faraday, diedero a M., poco più che ventenne, fama europea; ...
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MENEGHETTI, Egidio
Claudio MASSENTI
Farmacologo, nato a Verona il 14 dicembre 1892. Dal 1927 professore di farmacologia a Camerino, Palermo e Padova, dove è stato rettore dal 1945 al 1947
Particolarmente [...] , sull'azione dei composti molecolari d'addizione, sulla chemioterapia dell'antimonio e sulla emolisi in rapporto alla serie elettrochimica.
Sue opere principali: Elementi di farmacologia, 6ª ed., 2 voll., Padova 1946; Guida alla farmacologia, 2ª ed ...
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stripping chimica In tecnologia chimica (anche, in it., strippaggio), trasferimento di uno o più componenti, più volatili o meno solubili, da una fase liquida a un’altra fase (liquida o gassosa). Lo s. [...] si eliminano i componenti più volatili (distillazione) o più facilmente trasferibili in un solvente (estrazione con solvente).
In elettrochimica, voltammetria di s., tecnica di analisi in cui la sostanza da analizzare viene dapprima depositata su un ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] l’azione di ultrasuoni, rese e velocità di reazione risultano spesso più elevate.
S. per via elettrochimica. Le s. per via elettrochimica, o elettrosintesi (➔), si sono imposte come metodo aggiuntivo e a volte alternativo per ottenere le strutture ...
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FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] di potenziale, in alcune decine di mV. La membrana cellulare è perciò, insieme, un generatore e un accumulatore di energia elettrochimica che è utilizzata per sostenere gli scambi di acqua, ioni, e sostanze organiche tra le cellule e l'ambiente, e ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] . Le olefine elettron-ricche danno facilmente radicali cationi e quelle elettron-povere radicali anioni. Così, la riduzione elettrochimica del nitrile acrilico, la cui prima fase è costituita proprio dalla formazione di un radicale anione,
è alla ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] e ciò in ragione di condizioni chimico-fisiche e di processi metabolici attivi (meccanismi di ‘pompa’). In rapporto alla situazione elettrochimica derivante dalla distribuzione di questi e di altri ioni, fra i due lati della membrana della cellula in ...
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Anna Meldolesi
L’anno delle neuroscienze
Dalla scoperta dell’esistenza di un sistema linfatico nel cervello all’avvio di un maxi progetto internazionale per lo studio della morfologia dei neuroni, fino [...] cellule e che è responsabile del modo in cui l’informazione viene in esse processata e trasmessa nella loro attività elettrochimica.
Il catalogo, in continua evoluzione, sarà di fatto una ‘enciclopedia’ open access e già a partire dal 2016 saranno ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] di nodo in nodo (v. fig. 12) ovvero saltatoriamente, evitando elettrotonicamente i segmenti internodali. Studiando l'analogo elettrochimico del nervo, il modello posto in stato passivo costituito da filo metallico isolato con una serie di manicotti ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] dei farmaci. - Il recettore in questo caso è un trasportatore di soluto che opera contro un gradiente e l'energia elettrochimica necessaria per il trasporto è fornita da un contro-ione. L'attenzione dei farmacologi è stata prevalentemente rivolta ad ...
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elettrochimica
elettrochìmica s. f. [comp. di elettro- e chimica]. – Parte della chimica fisica che ha per oggetto i processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle...
elettrochimico
elettrochìmico agg. [comp. di elettro- e chimico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’elettrochimica: analisi e., sinon. di elettroanalisi; equivalente e. di un elemento chimico, la massa di tale elemento che viene trasformata...