KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] praestantia, Patavii 1679); conseguì il dottorato in filosofia e medicina il 22 dic. 1681. Il 31 ott. 1682 fu eletto assessore della Natio Germanica, ma in seguito si stabilì a Venezia dove diventò medico personale di Alessandro Farnese, seguendolo ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] di facoltà negli anni accademici 1895-96 e 1897-98, rettore facente funzioni dal 1° agosto al 15 ott. 1919, rettore eletto dal 6 nov. 1925 al 30 nov. 1927, professore emerito. Lasciò l'insegnamento nel 1933 per raggiunti limiti di età.
Appassionato ...
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Lessona, Michele
Naturalista e letterato (Venaria Reale, Torino, 1823 - Torino 1894). Laureatosi in medicina nel 1846, dopo un breve periodo di esercizio professionale a Torino si trasferì in Egitto, [...] ed ebbe in complesso quattordici edizioni. Rettore dell’università di Torino dal 1877 al 1880, nel 1881 Lessona fu eletto presidente della Reale accademia di medicina di Torino e nominato membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione. Nel ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] di Modena, nel 1860, dopo l'annessione al Regno di Sardegna, il G. fu eletto per la VII legislatura nel collegio di Carpi e si trasferì a Torino. Intanto era stato eletto rettore dell'Università di Modena il 10 dic. 1859, carica che conservò fino al ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] , e mediche scuole dei collegio della Sapienza", e facendovi "prattica in quei grandi ospedali". Laureatosi a Roma, nel 1753, fu "eletto medico della città di Sarzana" donde poi l'anno seguente passò ad esercitare la professione nei celebri Bagni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] ruolo nelle vicende risorgimentali. Il tema fu poi al centro della sua attività nella Società dei XL, di cui fu eletto socio nel 1939, segretario nel 1942, e presidente nel 1962. Proseguendo un’opera iniziata da Paternò, Marotta coltivò l’interesse ...
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DOMENICHELLI (Dominichelli, Dominicelli), Angelo (Angelo della Pergola)
Maria Muccillo
Nacque a Pergola (prov. PesaroUrbino), come si rileva dai documenti in cui viene menzionato come "Angelus de Pergula" [...] soddisfatto del trattamento economico: il 23 ott. 1384, ad esempio, indirizzò al Comune una protesta, in cui diceva che, sebbene eletto "ad legenduni et praticandurn medicinain" per tre anni; era stato "soddisfatto" solo per il primo anno, e non per ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] prestò la sua opera nell'assistenza ai feriti nell'ospedale militare milanese di S. Ambrogio; l'anno successivo fu eletto consigliere comunale a Milano e fece parte di diverse commissioni municipali impegnate in materie sanitarie. Nel 1860, superato ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] .
In seguito alla pubblicazione di tali opere la fama del F. si diffuse ulteriormente e l'11 apr. 1650 egli fu eletto, al posto dello zio Giambattista, protomedico alla Sanità. Ammesso al priorato del Collegio dei medici dal 1638, negli anni 1652 e ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] Trento e Rovereto dal Tirolo e preparare le elezioni dei deputati trentini all'Assemblea nazionale di Francoforte, risultò eletto come sostituto per il collegio elettorale di Mezzolombardo.
Giunse a Francoforte alla fine di agosto, in sostituzione di ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...