Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] segnato dalla predominanza della città di Aksum (1°-10° sec.), caratterizzata tanto da elementi sudarabici quanto da influssi egiziani, delle culture del Mediterraneo e bizantini; l’introduzione del cristianesimo (4° sec.) segnò il momento di un ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] lingua copta (sebbene, con ogni probabilità, originariamente redatta in greco) e rappresenta un chiaro tentativo da parte della Chiesa egiziana di narrare sé stessa, la propria evoluzione e le proprie specificità, che la distinguono – e sempre più la ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] primo arrivando dalla costa è Yāzūr (Castellum de Planis o de Templo), esistente nel 1102, quando era conquistato dagli Egiziani di Ascalona durante una incursione su Lydda. I T. vi sono testimoniati con certezza in occasione della ricostruzione del ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] . dell'Alto Medioevo, da Castel Trosino, tomba 36). Due anse mobili per la presa, più spesso trapezoidali negli esemplari egiziani (Berlino, già Königliches Mus., da Gize), a omega nel caso di quelli europei e di provenienza longobarda (Cividale, Mus ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] mito anche quello secondo cui il re d'Egitto Busiride avrebbe pensato di sacrificare Eracle: racconto sciocco e assurdo, perché gli Egiziani, i più pii fra gli uomini, non avrebbero nemmeno concepito una simile empietà.Parlare di mito è un modo per ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di fatto; perciò dovette pensare che il nuovo scisma d’Egitto, con il pericolo che i donatisti nordafricani e i meliziani egiziani unissero le loro forze, si poteva risolvere soltanto con un accordo generale di tutti i vescovi, almeno di quelli dell ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] stessa Mesopotamia, dalla Cina (forse) e dall'India. Ai miti dell'ermetismo alessandrino, alle tecniche prodigiose dei metallurgisti egiziani, dei vetrai del tempio di Serapide e delle coste siriane, si aggiunsero le allegorie degli zoroastriani, le ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] di se stesso. I motivi più profondi sono la contrapposizione della santità "utile" di Domenico all'eroismo nascosto degli eremiti egiziani (Paolo e Macario), e l'orgoglio di essere i veri iniziatori della predicazione moderna. Anche s. Francesco è ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 1967), pp. 429-441. Le lettere del D. sono disperse. E. Veggetti, Giov. Luigi Mingarelli e le prime ediz. in caratteri greci ed egiziani in Bologna, in Studi e memor. per la storia dell'Univ. di Bologna, VIII (1924), p. 203, segnala l'esistenza di 40 ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] nel 1881. Dopo la guerra tra mahadisti e britannici in Sudan, che segnò un ripiegamento della missione nei confini egiziani, il panorama era cambiato ma la stagione compresa tra la Conferenza di Berlino del 1884-1885, quella della Scramble for ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
criocefalo
criocèfalo agg. [dal gr. κριοκέϕαλος, comp. di κριός «ariete» e κεϕαλή «testa»], letter. – Che ha testa d’ariete: divinità criocefala (per es., gli dei egiziani Àrsafe e Khnum).