INDUZIONE
Pasquale Pasquini
Embriologia. - L'induzione embrionale è uno dei fenomeni fondamentali della morfogenesi, ampiamente analizzato dalla moderna morfologia causale o embriologia sperimentale [...] . Sulla base di un simile meccanismo Holtfreter spiega le i. neurogene legate a certi effetti citolitici, ribadendo che la spiegazione degli effettiinduttivi più che nell'induttore debba essere ricercata nel sistema reagente.
In questi ultimi anni ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] Analogamente, il magnetoencefalogramma rileva le perturbazioni nel campo magnetico alla superficie del capo provocate dagli effettiinduttivi delle variazioni dei campi elettrici che si verificano nel cervello. Entrambe queste tecniche possono essere ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] sulla superficie del capo, causate dagli effettiinduttivi delle variazioni dei campi elettrici nel cervello di comparazione o di contrasto è una discriminante fondamentale per l'effettiva pregnanza e validità di uno studio. Un'attenta selezione dei ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] , il magnetoencefalogramma rivela le perturbazioni del campo magnetico sulla superficie del capo che vengono causate dagli effettiinduttivi delle variazioni dei campi elettrici nel cervello. Entrambe le tecniche possono essere utilizzate insieme a ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] sorgenti di r.) in virtù di accoppiamenti di varia natura (induttivi, capacitivi, resistivi); un caso speciale è quello del r. termico; se sono presenti semiconduttori, oltre al r. per effetto Johnson si deve considerare anche il r. di generazione e ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] di acidi, o a temperature fra i 30-40 °C sotto l'effetto di fermenti prodotti da microrganismi (funghi e batteri). L'idrolisi enzimatica la biosintesi. Si distinguono al riguardo gli enzimi induttivi e quelli costitutivi. La produzione dei primi è ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] sostanze si osserva anche la formazione dell'asse cordomesodermico e la conseguente induzione del tubo neurale. L'effettoinduttivo dell'organizzatore primario di Spemann può essere quindi ricondotto in buona parte all'azione di queste sostanze ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] l'organizzatore sia una fonte di segnali induttivi in senso proneuronale per le cellule ectodermiche . 2). Fattori trascrizionali indotti da BMP hanno anch'essi effetti opposti, alternativamente di blocco differenziativo (il fattore della famiglia ...
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Prostata
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Alessandro Sciarra
La prostata (dal francese prostate, ripreso dal greco προστάτης, alla lettera "che sta davanti") è un organo ghiandolare, fibromuscolare [...] momento che questi studi hanno identificato i segnali induttivi esistenti fra le cellule come i maggiori crescita, che sono capaci di controllare per via paracrina gli effetti fra stroma ed epitelio e per via autocrina la differenziazione, l ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...