terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] e a 6 ore di tempo l'uno dall'altro, e cioè, nell'ordine: Gerusalemme, Gange, Purgatorio e Gade (o Ebro o Siviglia o Marocco). Quando il sole sorge al Purgatorio, tramonta a Gerusalemme, è mezzanotte al Gange (ed è - completando - mezzogiorno ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] quale combatteva Annibale. In Spagna nel 217 una Rotta romana dí 35 navi ne distrusse una cartaginese di 40 alle foci dell'Ebro e nel 209 cooperò alla presa di Cartagena. In Sicilia una squadra romana di 100 navi partecipò all'assedio di Siracusa ...
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. Elettricità. - Mettendo in comunicazione per mezzo d'un filo metallico due conduttori elettrizzati a potenziali diversi, si osserva un rapido livellamento dei potenziali, dovuto a un movimento di cariche [...] compiute dal servizio telegrafico svedese, sotto la direzione dello Stenquist, e quelle in corso presso gli osservatorî dell'Ebro, presso Tortosa, in Spagna, e a Watheroo, in Australia (dal 1924, per cura della Carnegie Institution di Washington ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] circa 100 navi da trasporto e 50 da guerra, fu in grado di salpare soltanto all'inizio di giugno dalla foce dell'Ebro e, dopo una breve sosta a Minorca, approdò a Collo (nell'odierna Algeria) il 28 giugno 1282. Qui tuttavia la situazione era ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] degli Arii sopra i Semiti e quindi il vantaggio per l'umanità della violazione romana dei patti dell'Ebro, il De Sanctis, il «cartaginese» De Sanctis, certo ignaro dell'opuscolo antinapoleonico e della successiva pubblicistica anglofila di ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] ben note, di questa importantissima formazione. Atassia: impossibilità di mantenere il tronco in equilibrio, andatura da ebro, ipermetrie e dismetrie dipendenti da errata valutazione dello sforzo muscolare occorrente a compiere un dato movimento ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] formule di saluto in greco, ad Ampurias in età repubblicana. In genere si riconoscono in diverse località della valle dell'Ebro fino a Navarra. A Baetulo compaiono pavimenti di tessellato in bianco e nero; sono abbondanti anche nella città e contea ...
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eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...
navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....