CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] of Contemporary Art, 1957), New York (galleria Leo Castelli, 1958), San Paolo (galleria Sistina, 1958 Castelfranco-D. Durbé, La Scuola romana dal 1930 al 1945, Roma 1960, p. 48, e il catal. C. fino al 1948, a cura di F. Morelli, Roma-Milano 1986 ...
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FAVOLA
C. Frugoni
La f. è un racconto fantastico-didascalico dove agiscono animali umanizzati; si distingue dalla fiaba, che è priva di intenti morali, e dai racconti dei bestiari, dove oggetto di moralizzazione [...] e la gru, la volpe e il corvo, la volpe e l'uva, il leone e la volpe, il cane e il lupo, la volpe e il cane, la volpe e l'aquila, il cinghiale e il lupo, il ladro e sopra corre la scritta "Si vis timeat leo verbera catulum", che andrebbe intesa 'se ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] a questa esperienza di incisore va riferita la sua pittura degli ultimi anni, che vive non più di accordi ma di volute e raffinate discordanze cromatiche, in una estrema affermazione di libertà formale.
Il B. morì a Zurigo il 24 luglio 1976.
Tra gli ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] facciata di palazzo Lanfredini, come attesta l'iscrizione "viva Papa Leo" (Ciseri, 1990, p. 134), alla quale il F. attese nel corso del 1515. Caratteristico dei palazzi fiorentini del XV e del XVI secolo, il graffito fu sovente impiegato dal Feltrini ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leoe da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] altre saranno nel 1961 a New York, Catherine Viviano Gallery, e a Venezia nell'ambito della Biennale del 1964).
Nel 1965 a risiedere a Udine. Qui morì il 7 genn. 1977.
Fonti e Bibl.: E. Villa, 10sculture in ferro (catal.), Roma 1960; A. Manzano, ...
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Pittore statunitense (Port Arthur, Texas, 1925 - Captiva Island, Florida, 2008). Esponente del neodadaismo e della pop art, negli anni Cinquanta R. ha realizzato i suoi primi combines paintings, opere [...] dei primi anni della sua carriera, quella alla galleria Leo Castelli dove nel 1960 presentò i suoi disegni per illustrare grande retrospettiva al Jewish Museum di New York nel 1965 e nello stesso anno alla galleria Sonnabend a Parigi, che rappresentò ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] riscontrano regolarmente nella poesia greca; meno facile è spiegare e provare l’identità tra il recitativo saturnio e quei metri, propri della lirica greca. Alcuni studiosi (per es., F. Leo) ipotizzano un’origine indipendente da esemplari indoeuropei ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] ’arte, obiettivo dello storico era risvegliare il passato, esaltando il colore locale e la fedeltà ai costumi (F.-A.-R. de Chateaubriand, A. Thierry, H. Leo) o comunicando al lettore le sensazioni soggettive provate dall’autore nell’avvicinarsi agli ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] Autori, i più celebrati artisti del tempo, da A. Stradella ad A. Scarlatti, da L. Leo a G.B. Pergolesi e a N. Jommelli.
Diverse origini, forme e vicende ebbe l’o. protestante, nascente dalla riunione di scene liriche corali o solistiche con il corale ...
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Scrittore e disegnatore nederlandese (Gouda 1915 - Fort Worth 2014). Di origine ebraica, dopo gli studî di biologia esordì come poeta e autore di fumetti. Rifugiatosi (1940) in Indonesia (De adem an Mars [...] verdoemd carillon ("Il carillon maledetto", 1981); Dierbare ondeelbaarheid ("Cara indivisibilità", 1989); De godganselijke nacht ("La notte tutto il giorno", 1993) e testi narrativi (Snippers van Leo Vroman "Ritagli di L.V.", 1958; Huis en tuin "Casa ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...