LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] Baglivi. Pacchioni aveva condotto con Baglivi esperimenti (che diedero luogo a un'ipotesi errata) sul ruolo della duramadre cerebrale in fenomeni fisiologici e patologici, fornendogli suggerimenti sul ruolo delle parti solide dell'organismo; Baglivi ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] 2, pp. 654-655. Dopo la resezione dell'osso frontale aggredi il tumore, che aveva un punto di impianto sulla duramadre e occupava la fossa cranica anteriore e parte della fossa mediana, deprimendo la volta orbitale e riducendo sensibilmente il lobo ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] la presenza, nello spazio esistente tra aracnoide e pia madre, del liquido cefalorachidiano, simile a quello esistente nei e di riassorbimento attraverso minuscole venule 'inalanti' della duramadre. La sciatalgia venne per un certo tempo designata ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] mancano affermazioni poi smentite dagli studi successivi, come quella che la mucosa nasale sia la continuazione della duramadre encefalica; comunque la descrizione dello scheletro nasale supera quelle precedenti, e l'illustrazione è sempre precisa e ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] 'esistenza di una doppia sorgente del fluido vitale, l'una sostenuta dal cuore lungo i vasi sanguigni, l'altra sostenuta dalla duramadre lungo i nervi; il moto del fluido nervoso, poi, si tradurrebbe in sensazioni e in movimenti, alla cui produzione ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] cui sorsero screzi relativi ai plagi perpetrati da Baglivi ai danni di Pacchioni circa il ruolo della duramadre (o dura meninge) in determinati fenomeni fisiologici e patologici. Deciso a rivendicare la paternità di quelle teorie, Pacchioni scrisse ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] Peruta, Torino 1984, pp. 153-205; M.T. Monti, Inediti di P. M.: un episodio del dibattito italiano sull’insensibilità della duramadre, in Nuncius, 1987, n. 1, pp. 157-170; G. Cosmacini, Rasori e M.: una polemica giacobina, in Annali di storia pavese ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] nel 1755, Tosetti diede conto dei risultati, che confermavano pienamente le tesi di Haller dimostrando l’insensibilità della duramadre, del pericranio e dei tessuti dei tendini. Alla fine dell’anno le lettere furono ripubblicate in appendice alla ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] . degli Ital., XXIV, pp. 214-217), sotto la cui guida condusse interessanti ricerche di ordine morfologico e sperimentale sulla duramadre, che costituirono l'argomento della sua tesi di laurea. I risultati di tali studi furono dal F. comunicati all ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] nervoso centrale, in Annali di nevrologia, XIV (1896), pp. 229-254; Contributo allo studio della innervazione della duramadre cerebrale, ibid., pp. 341-345; Sulle distrofie muscolari progressive, Catania 1897; Le intossicazioni e le infezioni nella ...
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dura madre
locuz. usata come s. f. [dal lat. scient. dura mater, calco di voce araba]. – In anatomia, la più superficiale e più spessa delle tre meningi, costituita da una membrana fibrosa molto resistente che avvolge e protegge l’asse cerebro-spinale....
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...