Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] fermezza - ha affermato la Sacra Congregazione per la Dottrinadella Fede della Chiesa Cattolica, nella sua Declaratio del 5 maggio mezzi dei quali troppo pochi medici hanno una adeguata conoscenza. La morte assistita o quella accelerata non fanno ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] perché non fondate sui "fatti" ma su altre "concezioni ipotetiche".
Con la seconda conferenza, La moderna evoluzione delledottrine e delleconoscenze sulla vita (in Istituto lombardo di scienze e lettere. Rendiconti, XLVII [1914], pp. 53-104, e in ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] 492s.); e la dissertazione del Malpighi sulla superiorità delladottrina ippocratica (p. 525);e Sydenham che contrappone la ; sensibile a problemi prioritari dellaconoscenza scientifica e della filosofia della natura; in qualche modo solidale ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] pura'. Gli sviluppi più estesi e profondi delladottrina secondo cui la visione è inferiore alla gioia dell'amore che va oltre la conoscenza si trovano nelle Enneadi di Plotino. La prova della possibilità dell'estasi divina sta, per Plotino, nel ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] , Florentiae 1580). Dell'uomo è da lui privilegiato il momento dellaconoscenza, anzi la scienza 1876; A. Del Vita, Di A. C., Firenze 1882; G. Marchesini, La dottrina metafisico-psicologica di A. C., in Rivista italiana di filos., VII (1892), pp ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] anni il primo abbozzo del Saggio sulla dottrinadella vita, critico verso la teoria vitalistica conoscenza di tutti i fatti minori che ad esso concorrono. Nei Fondamenti della patologia analitica (Pavia 1819) ribadiva la necessità che alla base della ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] infettive ed epidemiche, concepì ed enunciò la dottrinadella natura focale della malaria cronica e ne attuò la terapia sierologia dei tumori naligni e recando un notevole contributo alla conoscenza dei sieri neoplastici: l'A., in collaborazione con V ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] 60 giorni dalla comunicazione, pubblicazione o piena conoscenzadell’atto impugnato. Il ricorrente si costituisce congregazioni, fra le quali sono particolarmente importanti quella per la dottrinadella fede (ex Sant’Uffizio) e quella per il culto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] chirurgia all'interno delladottrina medica più aggiornata. Rolando dedicava inoltre molto più spazio di Ruggero ai cauteri e al loro uso e utilizzava l'opera scritta non solamente per tramandare conoscenze, ma anche per criticare il predecessore ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] dellaconoscenza anatomica e fisiologica e approvavano l’uso dell’anatomia «in accordo con i principî dell’ antiche riferiscono che egli si allontanò in seguito da questa dottrina, o quantomeno la modificò introducendovi molte aggiunte e correzioni. ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....