PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] il Libro de’ morti dal 1570 al 1610 scritto da Domenico Ferrati de’ Tedici (Fanfani, 1858, pp. 214 s.). F. Berni, Rime facete, Milano 1959, pp. 82, 154, 415; F. Savi, P. P. rimatore pistoiese del secolo XVI, in Bullettino storico pistoiese, LXXIV ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] Discepolo, 1588) e la Replica seconda: Alla Replica del Sig. Gio. Domenico Candido… (Verona, G. Discepolo, 1588).
Sempre nel 1588 entrò nell’aspra scuola avrebbe dovuto essere affidata a quattro ‘savi’, incaricati altresì di scegliere maestri idonei e ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] i da Camino. Il 9 genn. 1358 fu tra i cinquanta savi non senatori eletti per valutare le pesanti condizioni di pace proposte dal dicembre, fece parte insieme con Maffio Donà e Domenico Gussoni della delegazione veneta incaricata di portare le ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] fu inoltre realizzato un volgarizzamento ad opera del gesuita Pietro Savi, dal titolo Fatti d'armi di Eugenio in Ungheria, di un'Epistola deinstitutione adolescentiae, dedicataal giovane marchese Domenico Serra, suo allievo. Nel gennaio del 1751 ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] , Forlì 1834, pp. 97-98; C. Tonini, La coltura letter. e scient. in Rimini..., II, Rimini 1884, pp. 582-592; P. Savi, Ornitologia ital., I, Firenze 1900, p. 356; A. Tosi, Notizie biografiche dell'abate G. A. B., Faenza 1933; G. Gasperoni, Settecento ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] con Antonio Giustinian di Girolamo (II) e Paolina con Domenico Zane di Alvise.
Il padre - che aveva svolto di S. Marco de supra, b. 86; Commissarie, bb. 72, 84, 91-99; Dieci savi alle decime, bb. 157 bis, nn. 429, 516 (redecima 1582); 212, n. 372 ( ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] 23 ag. 1725 e il 6 apr. 1726 il magistrato dei Savi alla mercanzia limitava per un decennio al 2% il dazio sull' dell'Annunziata (1746), annessa alla villa, che sembra opera di Domenico Schiavi, a cui il L. affidò anche la sistemazione del duomo ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] con l'Ungheria, fece parte della commissione di dieci savi incaricati di proporre una soluzione per tenere Treviso con l provveditori destinati ad affiancare il capitano del Golfo Domenico Michiel nella repressione del moto insurrezionale. Le forze ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] il 27 nov. 1444 al concorso indetto dai Dodici savi ottenendo un apprezzamento di pari valore. In seguito, sebbene ott. 1453.
La sua bottega, alla morte, venne continuata dal genero Domenico di Paris, padovano, e dal figlio GIOVANNI. Quest'ultúno è da ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] in due giornate consecutive a Venezia nella casa di Domenico Venier, costretto dalla malattia. Una terza giornata è , Bergamo 1831.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi sopra le decime, b. 158/100; Notarile, Testamenti, b. 1192, ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...