CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] '56 i frati del convento di S. Domenico gli commissionarono i Misteri del Rosario di Silla per il palazzo del cardinale Niccolò Ridolfi, a Firenze, poi perduta. La fattura di tutte queste opere è sempre giudicata di buon livello ma totalmente priva di ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] pp. 228 n. 39, 289 ss.; W. Piastra, Storia della chiesa di S. Domenico a Genova, Genova 1970, p. 315, n. 3; H. W. Kruft (1969), I, pp. 32 s.; M. Estella-F. Lamera, Da Corte, Niccolò,in Diz. biogr. degli Italiani,XXXI,Roma 1985, pp. 584 s.; U. Thieme ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] del dottor Domenico Luigi Moscheni e quindi a Pisa (1786), dove frequentò le lezioni universitarie di Francesco Vaccà Fornaciari, Niccolò Tommaseo e Pietro Giordani nonché dalla Revue encyclopédique di Parigi. I giudizi altalenanti di Papi ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] del Romagnoli che afferma di averlo veduto nel 180i in una cappella del chiostro di S. Domenico, firmava un grande polittico di Andrea di Bartolo, Niccolò Tegliacci, Niccolòdi Buonaccorso, ecc., ma le sue opere sono state frequentemente oggetto di ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] diDomenico e Anna Giovino, figlia di un modesto proprietario terriero. Il padre del D., Domenico, mercante di tessuti genovese trasferitosi in Sicilia, sembra avesse studiato presso l'università di Ferdinando Galiani, Niccolò Ignarra, Stefano ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] dopo la divisione dei beni con il fratello Domenico, cominciò a occuparsi direttamente del patrimonio familiare, riuscendo corrispondenti (A. Bruni, G. M. e Niccolò Tommaseo nel carteggio della Nazionale di Firenze e in altre lettere inedite, in G. ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] de Bianchi nacquero tre figli: oltre al primogenito, Andrea Domenico, morto nel 1582, e Antonio battezzato nel 1531. considerato un audace del pensiero e accusato di eresia da parte di teologi e filosofi come Niccolò Torelli e Samuele Packer, cui però ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] 1222 dispose il trasferimento del monastero di S. Domenico nella città di Siracusa e predispose i mezzi per la s. n. 4; P. De Leo, L'obituario del monastero dei SS. Niccolò e Cataldo di Lecce e la società feudale dei secc. XII-XIV, in Riv. stor. del ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] sono datati due quadri del Museo di Besançon eseguiti in collaborazione con Domenico Gargiulo. La amicizia con il Gargiulo p. 77) e nel 1657 aveva sette figli, due dei quali, Niccolò e Antonio, furono pittori.
Il C. fu quasi ignorato dalla critica ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Niccolò Paganelli eseguì il ciclo con Storie di s. Francesco d'Assisi nelle lunette del chiostro di S. Gerolamo presso la chiesa dell'Osservanza di un mandato di 15 scudi per l'esecuzione delle armi del cardinale legato Domenico Pinelli nella sala ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....