Fattori di trascrizione
Roberto Di Lauro
Mariastella Zannini
I geni sono unità dinamiche. Determinano infatti una funzione soltanto se vengono espressi, cioè se l'informazione in essi contenuta come [...] con il motivo a dita con zinco C2H2, ma si trovò più tardi che le strutture tridimensionali di questi domini che legano il DNA sono decisamente diverse tra loro. Una differenza importante tra i due è che le proteine a dita con zinco C2H2 contengono ...
Leggi Tutto
Dulbecco, Renato
Antonio Fantoni
Una vita per il DNA
Renato Dulbecco, nato nel 1914, ha lavorato fino a tarda età giungendo ad alcune delle più grandi scoperte nella biologia dei virus, dei tumori e, [...] impresa scientifica entusiasmante. Ha proposto che i laboratori di genetica di tutto il mondo si unissero per descrivere l'intero DNA dell'uomo e ha fondato il Progetto genoma umano seguendone negli anni le fasi e i successi e continuando a lavorarvi ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica molecolare, il complesso dei frammenti di DNA di una genoteca ordinati in sequenza per costruire la mappa fisica di un cromosoma o di un tratto di esso.
Per determinare la sequenza [...] anche se non si conosce più il loro ordine originario. Il lavoro di ricostruzione dell’ordine originario dei frammenti di DNA con tratti che si sovrappongono, ossia il c. di cloni del tratto di interesse, è molto complesso, specialmente nel caso di ...
Leggi Tutto
In genetica molecolare, la coesistenza di molecole di DNA mitocondriale di tipo normale e mutato all’interno di una cellula (➔ ereditarietà). ...
Leggi Tutto
RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] , può formare strutture secondarie e terziarie estremamente complesse e riconoscere in maniera specifica sequenze complementari presenti sia in DNA sia in RNA.
Piccoli RNA
Negli organismi eucarioti il RNA comprende una vasta gamma di molecole che in ...
Leggi Tutto
Sigla di organismo geneticamente modificato, usata per indicare organismi il cui patrimonio genetico è stato modificato mediante ibridazione e selezione o mutagenesi e selezione, oppure con metodiche che [...] prevedono manipolazioni del DNA e inserimento mirato di nuovi geni (transgeni) negli organismi (➔ biotecnologie; transgenico).
Gli OGM trovano applicazione soprattutto in campo alimentare, agricolo, zootecnico e medico, a livello vegetale e animale. ...
Leggi Tutto
Vettore plasmidico artificiale in cui sono inseriti frammenti di DNA di batteriofago lambda, contenenti il sito cos ( cohesive). Questo indica il sito genico responsabile della circolarizzazione del genoma [...] del cromosoma fagico. Al momento dell’infezione della cellula ospite le estremità complementari si riappaiano e consentono al DNA di replicarsi con il meccanismo del circolo rotante, tipico del ciclo litico nei batteriofagi. I c. possono contenere ...
Leggi Tutto
Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] , per un qualsiasi mondo di quasi-RNA trasformarsi in un vero mondo a RNA, che potesse in seguito dare origine al mondo a DNA che conosciamo oggi.
La conversione dal mondo di quasi-RNA al mondo a RNA pone problemi in termini sia chimici sia biologici ...
Leggi Tutto
microarray
Vetrini sui quali vengono deposti campioni di cDNA (DNA complementare) o sintetizzati oligonucleotidi disposti in file ordinate. I microarray (o chip a DNA, o biochip) permettono di studiare [...] sintetizzati in loco. Il supporto di vetro viene prima protetto da gruppi bloccanti che impediscono al DNA di depositarsi, e successivamente i nucleotidi vengono deposti uno alla volta utilizzando una mascherina forata. Ogni nucleotide ...
Leggi Tutto
Zona nel citoplasma dei procarioti in cui risiede il DNA (cromosoma batterico); anche, DNA in un cloroplasto o in un mitocondrio.
In virologia, struttura ribonucleoproteica all’interno di un retrovirus. ...
Leggi Tutto
DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....