BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] quando, valendosi deipoteri attribuitigli da Innocenzo III, B. istituì nella cattedrale di S. Sofia dei canonici scelti e quelli dell'Ordine del S. Sepolcro; provvide alla divisionedei redditi della Chiesa di Modone tra il vescovo ed il capitolo ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] si verificò una sostanziale divisione tra potere religioso e potere politico. La creazione nell’11° sec. da parte dei Turchi selgiuchidi della figura del sultano (➔) sancì tale separazione e istituzionalizzò una dualità di poteri, pur riconoscendo il ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] 4-3,5 milioni di anni), i resti dei primi Australopithecus afarensis (fra cui lo scheletro chiamato , concentrò nella sua persona tutti i poteri. Lo scontro fra i militari e tipo parlamentare che prevedeva la divisione amministrativa del paese in 9 ...
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La comunione (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti insieme. Tale situazione può avere origine volontaria, cioè in un accordo dei partecipanti, [...] attraverso la divisione, preferibilmente in natura, e seguendo, in quanto applicabili, le norme relative alla divisione dell’eredità i poteri esercitati mediante decisioni di maggioranza, sono poteri del gruppo.
Voci correlate
Comunione dei beni tra ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] i funerali; così vi erano due poteri dai quali il cittadino dipendeva: quello dei Daimyō - il principe feudale - cioè che ‛stanno dentro' (nan pa), i seguaci del Buddha: divisione questa che implicava già un'unità malgrado la varietà e molteplicità ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ebraica: «fattore di divisione e confusione per il popolo era riuscito ad assorbire i grandi poteri che gli avevano consentito, dopo il , Milano 1967, pp. 169-251; A.C. Jemolo, La tradizione dei santi laici, in Scuola e Città, XVIII (1967), 4-5, n ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 'imperatore, in virtù del principio di separazione dei due poteri, era inopportuna in un'assemblea dal tema dei corrispondenti laici diretti della Santa Sede. Fu il pontificato di N. a far infine venire prepotentemente alla luce la divisione ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] , è un'unità che si conquista solo attraverso il superamento della divisione. Questa è l'unità che Gesù Cristo costituisce in sé come e temporale, che sfociò nella netta separazione dei due poteri. Mentre il Medioevo aveva segnato il predominio ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] meno quindi i motivi dottrinali di divisione originati dalla Riforma; c) in L'Europa è il luogo in cui l'individualismo dei singoli come delle nazioni si è manifestato con maggiore religiose unilaterali e senza poteri ecclesiastici o politici che ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] di quanto fosse pericolosa la divisione delle nazioni cristiane al cospetto dei Turchi, naufragò miseramente; così del prefetto Giuseppe Renato Imperiali (1701-1736), in Comunità e poteri centrali negli antichi Stati italiani, a cura di L. Mannori, ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...