Invecchiare oggi
Roberto Bernabei
Graziano Onder
Le Nazioni Unite hanno definito il 1999 come anno dell’anziano, riconoscendo e confermando che il progressivo invecchiamento della popolazione, una [...] stato civile e l’esistenza di parentela – oltre che una diversa concezione e cultura della famiglia – influenzino molto il luogo dove . L’efficienza di questa rete di difesa è geneticamente controllata e differisce tra le varie specie e individui ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] successivamente frammentate in proteine funzionali e perché un gene può specificare più di una proteina leggendo il codice genetico in fasi diverse durante la sintesi proteica.
Sia nei Retrovirus che nei Papovavirus un solo gene è necessario per la ...
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Estetica ambientale
Paolo D’Angelo
Una svolta nell’estetica
Per lo meno a partire dagli inizi dell’Ottocento, l’estetica si è autocompresa come filosofia dell’arte. Ancora nella Kritik der Urteilskraft [...] naturali: le componenti chimiche di una roccia o i legami genetici di un animale non si vedono. Ma anche se si ma l’udito per il vento tra le foglie, il tatto per la diversa consistenza del terreno, l’odorato per il profumo dell’erba bagnata, il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] se la 'combustione lenta' della respirazione avesse luogo in diverse parti dell'organismo o nei polmoni. Le due ipotesi erano Trenta si consolidò il riavvicinamento tra la biochimica e la genetica, descritto, per esempio, da John B.S. Haldane ...
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Instabilità sociali
Mario Aldo Toscano
Il 21° sec. eredita le sue instabilità dalla storia recente e dalla storia passata. La storia è anche la fonte per definirle. L’instabilità, che l’osservazione [...] sono quelle forme di instabilità che hanno a che vedere con diverse fedi, credi, dogmi e, di conseguenza, diversi modi di omosessuali, l’eutanasia, e altri evocati dai progressi della genetica. Per quanto si possa parlare di movimenti cattolici e ...
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Mercato e sistemi capitalistici
UUgo Pagano
di Ugo Pagano
Mercato e sistemi capitalistici
sommario: 1. Le istituzioni economiche dei sistemi capitalistici alla fine degli anni ottanta. 2. Sistemi capitalistici [...] di un certo software o di una certa sequenza genetica saranno incentivate a investire in competenze specifiche per la ancora riuscite a darsi una forma di governo societario realmente diverso da quello familiare. Data la poco esaltante situazione in ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] informazioni apprese culturalmente e non trasmesse per via genetica; tuttavia esse hanno in comune con gli con l'abitudine può essere mantenuto consapevolmente in grado e senso diverso, viene ad accostarsi in questo caso al tipo dell'agire razionale ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] aperto il problema di sviluppare tecniche matematiche che consentano di stabilire un ponte tra le diverse scale, dalla struttura genetica fino alle cellule, agli organi, agli organismi. Le tecniche di riduzione della conseguente complessità analitica ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] registrazione, ma ogni volta in maniera non identica? A questa domanda ci sono risposte diverse per ciascun organismo. Un altro ordine di difficoltà è di tipo genetico: quali sono i geni coinvolti e in che modo questi dirigono il meccanismo neuronale ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] si ritiene un valore essenziale e irrinunciabile avere un vincolo genetico col figlio che verrà così dato alla luce. Ma con essere stata sottoposta a più cicli con la stessa o con diverse procedure. È da notare inoltre che su novantasette centri che ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...