PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] di Tiziano, che comunque avrebbe potuto vantare qualche diritto di precedenza in virtù del suo status di pittore 66; G. Dalla Santa, Bonifazio Di Pitati da Verona secondo una recente pubblicazione, in Nuovo archivio veneto, VI (1903), 1, pp. 11-54; ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] di assicurare la successione al suo casato ed era voce pubblica, del pari, che le sue condizioni fisiche avrebbero reso tutto ciò problematico. Il duca Rinaldo poteva a buon diritto, quindi, essere preoccupato: nell'immediato per la situazione già a ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] ricavò l'ennesima delusione. È del 1871 il lavoro Il diritto delle genti, lettera sulla Convenzione di Ginevra, edito a Lazzaro, il 14 marzo 1879; membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione (dal 6 novembre 1881 al 10 maggio 1883), non ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] di tipo giuridico-amministrativo, relative al diritto d'autore e al funzionamento delle biblioteche dei Versi di Guido Peppi poeta forlivese del sec. XV (Bologna 1878), pubblicò sempre a Bologna, nel 1879, l'ampia monografia La vita e le opere ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] o male, a torto o a diritto, la professione del critico letterario" (cfr. Ritratti su misura di scrittori italiani, a cura di E. del F. alla Gazzetta del popolo di Torino, dove pubblicò nel 1941 tre tempestive recensioni alle Lettere di una novizia ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] il titolo d'abate, forse anche per giustificare il diritto alla pensione corrisposta da Carlo III di Spagna agli ex dell'Ero e Leandro di Museo in castigliano, e pubblicando a Venezia nel 1787 alcune lettere intorno alla traduzione cesarottiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] i figli maschi, per non far perdere al primogenito il diritto di succedergli nell’eredità. Nel caso non avesse avuto primo e nel terzo volume de «La galleria di Minerva», pubblicò i Dialoghi sopra la curiosa origine di molti insetti, che gli ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] 3, X, 9 marzo e 6 luglio 1865), oltre a contributi vari pubblicati nel Politecnico. Dal 1867 al 1870 la sua produzione va fissandosi sempre più quanto di "energia operosa" a cui riconosceva il diritto di legittima autorità. In Italia l'A. lamentava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] , come sempre si dice, non fa gli affari della società, nei giudizii penali. Tutto questo è nel diritto e nel solo scopo del diritto; il pubblico Ministero è un magistrato della giustizia, come il giudice stesso (p. 186).
Periferiche rispetto ai temi ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] misura veramente straordinaria della produzione della società "Nicolas Jenson et socii", nella quale, accanto ai testi di diritto civile e canonico, la pubblicazione della Bibbia nel 1476 (IGI, 1646) e ancora nel 1479, quella del De civitate Dei di s ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...