Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] in Europa (soltanto tra il 1480 e il 1599 sono stati pubblicati a Strasburgo ben ventuno trattati di questo tipo, in latino e corporazione medica. Soltanto quest'ultimo ha infatti il diritto di agire sull'interno del corpo dei pazienti attraverso ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] stato creato a immagine e somiglianza di Dio, e ha quindi diritto alla misericordia e alla carità. Si è ormai consolidata pure la Giambattista Morgagni. Il suo De sedibus et causis morborum, pubblicato nel 1761, è frutto di più di sessant'anni di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] P. Cornfeld, Sergej V. Fomin e Yakov G. Sinai pubblicano il libro Ergodic theory, punto di riferimento della moderna teoria AIDS. Queste ultime hanno rivendicato per i malati il diritto di accettare i rischi di tossicità dei farmaci per ridurre ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] per ogni quartiere (ibidem, XIII, 3, 8); verosimilmente anche altre grandi città avevano il diritto di reclutarne vari. Questi medici pubblici godevano degli stessi vantaggi degli insegnanti di grammatica, di retorica ed, eventualmente, di filosofia ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] si guadagnava da vivere. Per un medico che si dedicava alla sanità pubblica, alla ricerca o al lavoro accademico a tempo pieno, ve n' un'impostazione in cui rivestono un ruolo più ampio i diritti dei cittadini e la loro titolarità all'assistenza.
Nel ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] embriologia del 1990 fissa dei criteri restrittivi in relazione al diritto di accesso alle informazioni per chi è nato (o la Francia, con l'art. L. 152.8.1 Codice di sanità pubblica, la Germania, con la legge sulla tutela degli embrioni del 1990 (art ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] di più a fare del medico un personaggio pubblico e si sarebbe sancita una specie di alleanza 1976 la Corte suprema del New Jersey sentenziò che, in base al diritto costituzionale alla privacy, la famiglia di Karen Quinlan, una paziente non più ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] liberali. A maggior ragione, infatti, essa ha il diritto di rientrarvi, dal momento che, mentre quelle si occupano probabilmente essere attiva una classe formata da medici laici, pubblici, ai quali sovrintendeva un comes archiatrorum (Cassiodoro, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] la luce De la santé des gens de lettres e nel 1770 fu pubblicato l'Essai sur les maladies des gens du monde.
Agli inizi della sua di proibire i rumori e gli odori molesti, in nome del diritto di ciascuno di vivere e di godersi l'esistenza, esplicando ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] College of Surgeons e, su incoraggiamento dello zio John, nel 1793 pubblicò un libro intitolato The morbid anatomy of some of the most important autopsie eseguite di routine, Virchow contendeva loro il diritto di utilizzare cadaveri. Già nel 1856, il ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...