Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] tridentino contrasta con il parallelo rafforzamento della struttura verticistica della Chiesa. L’accrescimento dell’autorità pontificia culmina nelle riforme istituzionali di Sisto V (1585-1590), che prevedono l’allargamento del sistema delle ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] di qualche accrescimento se di filosofia, quelle di teologia di Egidio Colonna e di Tommaso de Vio, le antiluterane di Ambrogio Politi e di Silvestro Mazzolini, insieme a numerose didiritto canonico, di regole e costituzioni di ordini religiosi, di ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] secondo piano di palazzo Farnese, dedicandosi agli studi e all’accrescimento della propria collezione e di quella dei Sirleto, in Studi e documenti di storia e didiritto, V (1884B), pp. 249-276; G. Beltrani, I libri di F. O. nella Biblioteca Vaticana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita delle accademie scientifiche costituisce uno dei principali fattori di [...] a Luigi XIV un’ulteriore opportunità di esercitare una forma di mecenatismo volto ad accrescere il prestigio del sovrano in Francia massimo di 34 nel 1699), hanno diritto a un alloggio e si incontrano due volte a settimana. Le attività di ricerca ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] di quello che nella stessa città gli è stato a buon diritto collegato stilisticamente (sculture architettoniche della collegiata di (Aceto, 1990). L'accrescimento segnato da Castel Maniace nella maturazione di nuovi indirizzi della scultura sveva ...
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gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] e nel 1589 dal Tratado de la tribulación: tutte opere di successo così come il Libro de las vidas de los papale’, ossia il diritto del pontefice, qualora preserva e difende, ma provoca un accrescimento storico (per esempio, scoperte, conquiste, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] ha imposto una nuova nozione di libertà come diritto universale e “imprescrivibile” di ciascun uomo all’autodeterminazione, e, se possibile, dell’accrescimento del prestigio della casata, e a una prospettiva di lungo periodo, radicata nel passato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] professione, Spallanzani si iscrisse al corso didiritto dell’Università di Bologna, probabilmente nel 1749-50, cui avrebbe tratto origine nella sua forma matura per accrescimento quantitativo delle singole parti già abbozzate. I preformisti ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] di controllare nuovi elementi di incertezza, con invariabile accrescimento della tensione, del senso pervasivo di insicurezza e di intensità che finiscono per fare entrare tali manifestazioni didiritto nel campo della psicopatologia. In genere, il ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] prescindere dalla conoscenza delle antichità pubbliche e private, del diritto, della storia della lingua, della topografia e - mole immensa, ed in continuo accrescimento, dei documenti e della cronica mancanza di mezzi, resa ancor più acuta dalla ...
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accrescimento
accresciménto s. m. [der. di accrescere]. – 1. L’accrescere e l’accrescersi; aumento, incremento: a. di gloria, di potenza; l’a. del capitale di un’azienda; l’a. della popolazione. Nel linguaggio giur., diritto di accrescimento,...
accrescere
accréscere v. tr. e intr. [lat. accrēscĕre, comp. di ad- e crēscĕre] (coniug. come crescere). – 1. tr. Aumentare, rendere maggiore di quantità, di misura: a. il numero dei custodi; a. i beni familiari; a. la cifra di cento euro;...