LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] Fu inoltre assessore comunale per l'igiene e membro del Consiglio di amministrazione dell'ospedale S. Giovanni di Dio. Nel corso del secondo conflitto mondiale, nominato presidente dell'arcispedale di S. Maria Nuova, riuscì, malgrado le comprensibili ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] sua conseguenza. Nello shĕ’ōl, dove i morti scendono, si conduce un’esistenza umbratile, in cui manca il rapporto con Dio. L’uomo, o almeno il suo corpo, fatto di polvere, finisce in polvere. Nell’Antico Testamento non mancano tuttavia riferimenti ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] di prestigio e l'utilità di conservare proprietà di valore immuni da altri interessi, era compiere un atto gradito a Dio e ottenere in questo modo una ricompensa per la vita futura. Gli ospedali istituiti da monarchi godettero di grande magnificenza ...
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Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] usi dell'anatomia che fanno di questo sapere un terreno di riflessione morale sulla caducità della vita e sulla potenza del Dio creatore. Se alcuni di questi fogli erano stampati per gli studenti di medicina o per aiutare i barbieri nella pratica ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] , ibid. 1894. Tra i numerosi scritti del M. si ricordano ancora: Profili e paesaggi della Sardegna, Milano 1870; Il Dio ignoto, ibid. 1877; La mia tavolozza, Bologna 1878; Umilio Faimali: memorie di un domatore di belve, Milano 1879; Fisionomia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] di Ficino al Simposio (1484), le idee, le ragioni, le semenze e le forme derivano dalla stessa fonte che è Dio e si diffondono nell’universo attraverso la luce. È possibile ritenere che, tramite la mediazione ficiniana, la nozione di semenza ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] uno, una teoria relativa alla cecità dell'amore supremo, ove allude all'ingresso degli uomini nei 'cortili' di Dio, nella 'luce dell'ignoranza', accecati dall''oscurità del divino splendore'. Una posizione analoga esprime, sulle sue tracce, Agrippa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] avaro di accenti polemici contro catastrofismo, disinformazione e superstizione, e contro quanti definirono l’epidemia ‘un flagello di Dio’.
Nel 1869 fu pubblicata in Italia, per l’editore Brigola di Milano, la traduzione di Der Kreislauf des Lebens ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] ovistico nella variante degli inviluppi. Tale tesi faceva propria la prospettiva creazionistica agostiniana, la quale voleva che Dio, all’inizio dei tempi, avesse creato tutto contemporaneamente e, quindi, anche tutti gli embrioni di tutti gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] M. Sticco, Padre Gemelli. Appunti per la biografia di un uomo difficile, Milano 1975.
G. Cosmacini, Gemelli. Il Machiavelli di Dio, Milano 1985.
L. Mecacci, Psicologia e psicoanalisi nella cultura italiana del Novecento, Roma-Bari 1996, pp. 515-68.
L ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...