MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] , Modena 1923, pp. 13-28. Pur non dubitando - in polemica con Firmico Materno - che l'anima umana abbia origine in Dio, il M. ritiene che dagli astri derivino le sofferenze fisiche. La causa primitiva della peste è quindi individuata in una negativa ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] vita privata ineccepibile, essere sposato e aver figli, tenere al proprio onore, avere zelo cristiano, carità e timor di Dio. Ma, specialmente, non deve presumere di prescrivere cure senza il parere del medico, né pretendere di modificare in alcun ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] .
A Roma i Parasiti Apollinis erano una società di mutuo soccorso tra artisti, sotto la protezione di Apollo, dio del canto e della musica.
Telecomunicazioni
Disturbi p. Disturbi di diversa natura e origine che possono perturbare la ricezione ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] suo antico maestro Francesco Piccolomini, in cui Venezia, "mista di Aristocratia, e di Regno", è accostata alla agostiniana città di Dio. Il suo regime, in grado di impedire le emergenze individuali, è il più atto a facilitare quel progresso costante ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] alle altre tre:
L'aritmetica stessa, non soltanto perché abbiamo detto che preesiste alle altre scienze nel pensiero (diánoia) del dio artefice come una ragione cosmica e paradigmatica su cui, come su un abbozzo e su un modello archetipico, si fonda ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] contagiosi, e che l'infezione non si trasmette attraverso l'aria corrotta. Si è ormai superata la convinzione che Dio sia la causa diretta delle malattie; certo, tutto ancora dipende dalla sua somma volontà, ma il Creatore non agisce direttamente ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] medico, e le malattie preternaturali (circumsessio, obsessio e possessio), opera del demonio e di conseguenza guarite soltanto da Dio per intercessione di un sacerdote. Nel clima illuministico, nel quale l'esorcismo è visto come frutto dell'ignoranza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] innovazioni mettesse in pericolo l'equilibrio della Natura e che gli scienziati potessero arrivare alla presunzione di sostituirsi a Dio; per i non addetti ai lavori la biologia stava diventando pericolosa e costituiva una minaccia per l'ambiente e ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] , così importante per il medico, indicando ordinatamente i doveri del medico verso se stesso, verso gli altri uomini e verso Dio. Nel secondo trattato si fissano alcuni concetti fondamentali della teoria medica: i concetti di sanità e di malattia, le ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] contraddittorio a Philadelphia con un pastore protestante, certo Buggelli, "sull'utilità della esistenza dell'idea di Dio, secondo le religioni rivelate"; i concetti sostenuti in questa occasione furono successivamente elaborati in una pubblicazione ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...