Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] In un frammento eracliteo, Πόλεμος, "la guerra" o "il conflitto", è addirittura 'padre di tutte le cose', e la dialettica hegeliana di tesi e antitesi che 'si affrontano' sembra portare questo concetto al suo limite estremo. In Platone compare per la ...
Leggi Tutto
Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] in quanto ogni singolo individuo di ogni singola specie ne è una diversa e irripetibile realizzazione. Vi è una dialettica fra uniformità chimica e individualità biochimica. Già all'inizio del 20° secolo, A. Garrod aveva ipotizzato la possibilità che ...
Leggi Tutto
Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] così un processo maturativo che permette di accedere alla separatezza, alla reciprocità, alla condivisione, con una continua dialettica tra la dimensione affettiva, emotiva e corporea, inclusa la sessualità. Se si verificano queste condizioni, nella ...
Leggi Tutto
Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] vitale e dall'onnipotenza, si coglie come loro struttura portante, come 'essenza', proprio questa impossibilità a entrare in relazione dialettica con gli altri e con le opinioni degli altri. Se da un piano teorico passiamo a un piano pratico e ...
Leggi Tutto
Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] funzione dell'Io armonizzare le spinte contrapposte del principio del piacere e di quello di realtà. Quando la dialettica tra desiderio e difesa risulta impossibile, il sintomo nevrotico diventa un compromesso necessario contro l'angoscia.
L'ipotesi ...
Leggi Tutto
Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] del processo termoregolativo.
Nelle specie ectotermiche, e anche questo si conserva in qualche misura negli omeotermi, spesso la dialettica con l'ambiente non è solo nel senso della difesa, ma anche nell'altro senso, cioè quello dello sfruttamento ...
Leggi Tutto
Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] linea interpretativa che qui si sta presentando - starebbe nell'avere rinunciato a mantenere in equilibrio questa dialettica, nell'avere assolutizzato il principio meccanicistico e cercato ostinatamente di ridurre a esso ogni dimensione organicistica ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] pratici e di perfezionamento di Firenze, la prima istituita in Europa per volontà di P. Villari nel clima di dialettica culturale e scientifica seguito all'affacciarsi delle teorie evoluzionistiche di Ch. Darwin. Egli, che si era definito un ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] fu gonfaloniere di Giustizia e priore; nel 1358 presenziò alla elezione di un certo Iacopo da Forlì a docente di filosofia e dialettica, come lettore di medicina e arti; nel 1364 era lettore di fisica insieme a Iacopo da Montecalvo, e in tale veste ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] di manoscritti e restauratore di testi corrotti. La filologia è da lui ritenuta in grado di spiegare i testi ben più della dialettica, che criticò aspramente, come già aveva fatto Leoniceno: a lui e a Ermolao Barbaro il M. si richiama come ai propri ...
Leggi Tutto
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...